Tutto pronto per la Benedizione delle moto di Trento, domenica 14 aprile migliaia di centauri in città
Organizzata dal Moto Club Trento, che festeggia il suo novantesimo compleanno, l’anno scorso erano ottomila appassionati che hanno invaso il capoluogo
TRENTO. Manca ormai poco più di una settimana al consueto e storico appuntamento con la benedizione delle moto di Trento, un momento che nelle precedenti venticinque edizioni - domenica 14 aprile si terrà appunto la ventiseiesima - ha richiamato una quantità sempre più alta di motociclisti da ogni dove.
Non solo centauri trentini infatti, ma anche da Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Piemonte, qualcuno da regioni più a sud della nostra penisola, senza dimenticare i "cugini" altoatesini e partecipanti anche dall'Austria e dalla Germania.
Ormai la benedizione, che da anni trova la propria collocazione nella grande piazza Fiera (nonché in tutte le vie limitrofe considerato il numero delle due ruote presenti), è diventata un "must" per gli amanti della motocicletta: l'appuntamento infatti è occasione di incontro e di confronto, ma anche di socialità, divertimento, passione e curiosità, considerato che qualche mezzo particolare, suggestivo e d'epoca si trova sempre.
«Ancora una volta la benedizione delle moto verrà messa in campo dal MotoClub di Trento, arrivato al suo novantanovesimo anno consecutivo, unico a restare attivo anche durante il periodo bellico - ha commentato il presidente dell'organizzazione Bruno Garzetti - La scorsa edizione abbiamo ospitato nella nostra città ben ottomila motociclisti, anzi forse anche qualche centinaio in più. Speriamo ovviamente nella bella giornata di sole, anche se abbiamo visto che in passato, nonostante qualche edizione sotto la pioggia, il riscontro è stato sempre positivo. Da parte nostra, abbiamo fatto tutto il necessario per permettere agli appassionati di trascorrere una giornata in allegria: i permessi per l'accesso alla città sono già stati richiesti e ottenuti, dunque non vediamo l'ora che piazza Fiera, via Travai e tutte le strade attorno si riempiano di moto, per la gioia di coloro che amano questo mezzo di trasporto».
Come sempre, si terrà il momento celebrativo con la consueta benedizione nei pressi del "palazzo del vescovo" (palazzo Ceschi si trova sul lato della piazza che si affaccia sul tribunale), dopo di che il rumore dei motori riempirà le strade non solo di Trento, ma di tutto il Trentino: i centauri infatti si disperderanno ovunque sul nostro territorio, per la gioia anche degli esercenti che li ospiteranno per grandi pranzi in compagnia.
Anche nella nostra città, per baristi e commercianti ci sarà probabilmente la possibilità di fare qualche affare in più, quantomeno nella zona attorno al grande ritrovo di piazza Fiera. Tuttavia, Garzetti ha voluto porre l'attenzione non solo sul senso importante di questa manifestazione, ma anche su ciò che comporterà e come dovrà essere "affrontata": «La benedizione rappresenta certamente un momento di festa, ma dobbiamo sempre mettere al primo posto la sicurezza di coloro che si trovano sulle strade, tanto dei motociclisti quanto per gli altri utilizzatori. Serve rispetto del codice della strada e attenzione in ogni momento, per evitare spiacevoli situazioni».