In arrivo la Bicipolitana, iniziata la posa della segnaletica. Facchin: “Ridurremo il traffico del 14 per cento entro il 2030”
I pittogrammi sono già visibili nel tratto nord dell’itinerario 4 (colore rosso), dalla rotatoria di Lavis a piazza Dante. In distribuzione una mappa che riporta i percorsi e i tempi di percorrenza: si tratta di uno strumento utile sia ai residenti che ai turisti
BICI Partito il progetto con 91 dipendenti del Comune di Trento
TRENTO. A Trento arriva la “Bicipolitana”, un progetto del Comune di Trento, curato a livello comunicativo dall’Azienda per il Turismo, per sviluppare una rete ciclabile urbana chiara e ben organizzata e favorire così gli spostamenti sulle due ruote per turisti e residenti.
Il progetto immagina la rete ciclabile come un servizio metropolitano, che colora la città grazie all’individuazione di 15 itinerari principali, facilmente identificabili grazie a un’apposita segnaletica sulla pavimentazione e a una pratica mappa per orientarsi facilmente sul territorio. Il progetto si lega perfettamente con gli obiettivi di sviluppo turistico e territoriale della destinazione, condivise dall’Apt, che vedono al centro idee e progetti per vivere il territorio in modo sempre più slow, sicuro, divertente, ma soprattutto eco-friendly.
Alla conferenza stampa post Giunta di oggi, 15 aprile, l’assessore alla mobilità Ezio Facchin ha spiegato: “La Bicipolitana rientra in un intervento sistematico che mira a ridurre il traffico del 14 per cento entro il 2030 grazie all’efficientamento del trasporto pubblico locale e alla mobilità leggera. Le basi ci sono ma il lavoro non è finito qui. La ciclabile della Valsugana bloccata ancora per tre anni è un problema non da poco, come pure il mancato passaggio attraverso il Bus de Vela e collegamenti, da realizzare, con Meano e tra Mattarello e Romagnano. Quest’ultimo necessita di interventi importanti, per cui abbiamo aperto un tavolo di confronto con A22 e Provincia”.
Notevole è anche la rilevanza turistica della Bicipolitana, come ha sottolineato il direttore dell’Apt Matteo Agnolin: “Grazie per il coinvolgimento in questo progetto soprattutto per quanto riguarda il piano di comunicazione e la grafica, che si richiama all’esempio della metropolitana di Londra. Vediamo una città che è percorsa in lungo in largo da ciclabili, con segnalati i vari punti d’interesse e i tempi di percorrenza. Ci sono anche i riferimenti per connettersi alla ciclovie del Trentino. Constatare che Trento è snodo di molti percorsi può convincere il turista a fermarsi in città e non solo ad attraversarla”.
Proprio in questi giorni è iniziata la posa della segnaletica orizzontale: l’intervento ha preso avvio dal percorso 4, di colore rosso, che a nord inizia dalla nuova rotatoria di Lavis (in via di costruzione), per poi proseguire lungo via Brennero fino in piazza Dante. Nei prossimi giorni i pittogrammi compariranno anche nel tratto sud dell’itinerario 4, che passa da via Santa Croce, corso 3 novembre e viale Verona. La posa della segnaletica in tutta la rete dei percorsi ciclabili cittadini terminerà entro l’estate.
Per individuare gli itinerari della Bicipolitana basta seguire le frecce colorate che si trovano sulla pavimentazione. Le frecce riportano sia il colore che il numero dell’itinerario di riferimento: quelle “piene” indicano che ci si trova sull’itinerario del numero e colore indicato, se invece la freccia è “vuota”, solo con il numero colorato, allora quella indicata è la direzione da prendere per raggiungere l’itinerario indicato.
La Bicipolitana è diventata anche una mappa, realizzata in collaborazione con l’Apt di Trento: la cartina pieghevole riporta gli itinerari principali che attraversano la città, con l’indicazione dei tempi di percorrenza delle varie tratte. Ogni itinerario è contraddistinto da un numero e da un colore riportati sia sulla mappa sia sulla segnaletica orizzontale presente sul percorso, in modo da rendere intuitiva la scelta della direzione da parte dei ciclisti.
La Bicipolitana è uno degli strumenti previsti dal Piano urbano della mobilità sostenibile che ha tra gli obiettivi quello di creare una rete ciclabile con percorsi chiari e razionali, ben segnalati, sicuri e continui, riconnettendo i tratti della rete esistente in un itinerario senza interruzioni. Nella mappa sono stati inseriti i percorsi esistenti e quelli in via di realizzazione perché la Bicipolitana è stata concepita come uno disegno dinamico, che si modifica nel tempo e che verrà aggiornato man mano che le piste ciclabili saranno ultimate. È uno strumento utile non solo per i residenti, che potranno seguire il “filo colorato” tra i diversi punti della città, magari pedalando insieme ai più piccoli, ma anche per i turisti che vogliono visitare Trento utilizzando la bicicletta.
La mappa della Bicipoliana è in distribuzione all’ufficio relazioni con il pubblico di via Belenzani/via Manci, all’Apt in piazza Dante e in altri spazi pubblici della città.