Betlemme a Piedicastello nel segno della solidarietà: il 15 dicembre il grande presepe vivente
Appuntamento in piazza con l'allestimento che vedrà in scena ben cento figuranti e si itnreccia con l'impegno dell’associazione Edus che raccoglierà fondi per sostenere un progetto rivolto a ragazzi di strada in Ecuador
EVENTI "Trento città del Natale", mercatino fino al 6 gennaio
TRENTO - Torna a Piedicastello, il 15 dicembre, in piazza, alle 16, il grande presepe vivente che farà rivivere Betlemme nel sobborgo del capoluogo. Saranno impegnati ben cento figuranti: pastori, angeli, re Magi, con Maria e Giuseppe che in cerca di alloggio attraversano botteghe e ostelli nella notte in cui nacque Gesù.
L’appuntamento è parte della rassegna di eventi “Trento Città del Natale”.
"Il Natale - scrivono gli organizzatori - che non è solo alberi addobbati, regali e luci, ma l’immedesimarsi con quel che accadde duemila anni fa, nel villaggio di Betlemme. E cambiò la storia.
Frutto di un lavoro durato mesi (dalle scenografie, ai costumi, dalla scrittura del copione, testi e musiche, all’apparato tecnico), il presepe vivente è giunto quest’anno alla quarta edizione. Viene proposto dall’associazione Edus che per solidarietà, durante l’evento, raccoglierà fondi per sostenere un progetto rivolto a ragazzi di strada in Ecuador.
Si tratta del progetto Mas Corazon per la prevenzione e la riduzione della violenza di genere a Quito.
Il villaggio di Betlemme comprenderà anche diverse botteghe artigiane per la riscoperta di antichi mestieri, mentre il Coro In cordis Jubilo accompagnerà la sacra rappresentazione".
[nella foto dell'Apt, l'edizione dello scorso anno]