Voto / Politica

Altra candidata sindaco per Trento: è Simonetta Gabrielli di Democrazia Sovrana e Popolare

Il movimento di Marco Rizzo e Francesco Toscano esclude alleanze e indica: «no inceneritore e no bypass ferroviario»

TRENTO. Mancano mesi alle elezioni comunali, ma ci sono già due candidate sindaco ufficiali: dopo Giulia Bortolotti di Onda Popolare, oggi Democrazia Sovrana e Popolare ha annunciato la candidatura di Simonetta Gabrielli come prima cittadina di Trento.

Si è tenuta all'Hotel America, a partire dalle ore 10:30,  la presentazione della candidata sindaco di Democrazia Sovrana Popolare: è Simonetta Gabrielli, attiva nel partito fin dai suoi inizi. Il movimento di Marco Rizzo e Francesco Toscano  correrà alle elezioni comunali da solo: "impossibile - sostengono gli esponenti locali di Dsp - un'alleanza con il gruppo Onda-5stelle che propongono – dicono i dirigenti del Trentino - una strana abbinata con un partito nazionale che contesta a livello locale il centro – sinistra e a livello nazionale va a braccetto con esso".

"I punti e valori fondanti - dicono in una nota i sostenitori della Gabrielli - sono la contrarietà alle guerre che stanno stravolgendo il mondo, con ricadute locali a livello non solo economico, l'attenzione ai lavoratori dipendenti e alla piccola media impresa, schiacciati oggi entrambi dalle élite finanziarie che governano il mondo, al posto della politica e dando ordini da eseguire. Senza fare l'interesse dei cittadini. Le ricadute locali di tali posizioni sono importanti, perché le difficoltà economiche di molte categorie di lavoratori è e deve essere un tema locale.
Vuole essere una voce dirompente contro il blocco centrodestra e centrosinistra, che applicano (vedi le recenti inchieste giudiziarie trentine) le stesse modalità e spesso le stesse tematiche.
A Trento si traduce con una contrarietà all'inceneritore, tornato alla ribalta dell'agenda politica, e al by-pass. Ma anche ad una vicinanza ai cittadini nell'ascolto e nell'interpretazione di bisogni quotidiani: la mobilità, la sicurezza, e la partecipazione."

comments powered by Disqus