TRENTO - Ritrovamento amaro quello di pochi giorni fa da parte di un cacciatore di Aldeno, che in mezzo al bosco ha rinvenuto una vera e propria discarica a cielo aperto. E non è purtroppo la prima volta che succede.

La zona è quella della località Pianezze e, come sottolineato dalla sindaca Alida Cramerotti, diverse volte proprio i cacciatori hanno segnalato l'abbandono senza ritegno (e in grandi quantità) di ogni tipo di rifiuto e materiale.

Nell'ultimo caso, per esempio, le foto pubblicate sui social per denunciare il ritrovamento parlano chiaro: attaccapanni, porta-candele in vetro, detergenti e detersivi per la casa, bottiglie e bottigliette, ma anche grandi cartoni, porta-bicchieri, addirittura un pezzo di una scopa e un paio di infradito.

Ancora, contenitori di carta del McDonald's, contenitori di plastica delle più diverse dimensioni e per ogni tipo di utilizzo, vasi e vasetti e borse della spesa. Insomma, oltre al poco rispetto per l'ambiente da parte di chi ormai svariate volte ha deciso di utilizzare il bosco come una discarica, si aggiunge anche il fatto che, per liberare l'area, sarà necessario fare una raccolta differenziata tutt'altro che semplice.

Purtroppo la zona, ha aggiunto Cramerotti, si presta a simili comportamenti perché è isolata e non sorvegliata. Non si può però imputare quanto successo alla "chiusura" dei bidoni in paese: il nuovo sistema a tessera infatti partirà questa settimana e non è ancora stato attivato, come invece sottolineato erroneamente da qualcuno, ha concluso la prima cittadina.

Di certo resta il rammarico per un comportamento incivile e reiterato, "condannato" anche dai tanti utenti social che, una volta viste le foto, non hanno mancato di sottolineare la rabbia e la contrarietà per un simile gesto senza senso e privo di rispetto per tutto e tutti.