Città / La passeggiata

Trento: Santo Stefano col sole, tanto freddo, negozi chiusi, meno gente del solito e mercato del giovedì sotto tono

Per quanto riguarda i riti del Natale, domani, venerdì 27 dicembre, alle 14.30, in piazza Duomo ed in cattedrale, si rinnova il “mandato” ai Cantori della Stella che portano avanti un’antica tradizione natalizia ancora diffusa nelle valli: vestiti da angeli, pastori e magi al seguito dei portatori della Stella, si muovono a piccoli gruppi, di casa in casa, per annunciare la nascita di Gesù e raccogliere fondi per l’infanzia missionaria

FOTO Ecco come si presenta Trento oggi

di Claudio Libera

TRENTO. Una Trento soleggiata, con temperatura sotto zero alle 10 del mattino, un po’ sonnolenta, ha accolto la giornata di Santo Stefano con meno fervore del solito. Forse colpa della chiusura quasi generalizzata di negozi, centri commerciali, supermercati, edicole e quasi tutte le tabaccherie comprese, sarà che ieri era Natale e si è fatto più tardi del solito, comunque, oggi non si sono notati né assembramenti, né code in ingresso alle piazze coi mercatini di Natale.

Santo Stefano, poca gente in città

In molti evidentemente hanno approfittato della bella giornata per andare in montagna (Foto Claudio Libera)

Nessun intoppo neppure nei parcheggi dei pullman, come poco affollato è apparso il tradizionale mercato del giovedì che si è svolto regolarmente ma con pochi banchi - tre in piazza Duomo – e gli altri su via Verdi e poco altro. Domani, per molti, soprattutto nelle località turistiche, sarà una giornata di ponte, che porta verso la conclusione di questo anno 2024.

Per quanto riguarda i riti del Natale, domani, venerdì 27 dicembre, alle 14.30, in piazza Duomo ed in cattedrale, si rinnova il “mandato” ai Cantori della Stella che portano avanti un’antica tradizione natalizia ancora diffusa nelle valli: vestiti da angeli, pastori e magi al seguito dei portatori della Stella, si muovono a piccoli gruppi, di casa in casa, per annunciare la nascita di Gesù e raccogliere fondi per l’infanzia missionaria. Per quanto riguarda l’Anno Santo, domenica 29 dicembre, si apre anche in Diocesi di Trento l’Anno Giubilare.

L’arcivescovo Lauro presiederà a partire dalle 15 la celebrazione che prenderà le mosse dalla chiesa di San Francesco Saverio per proseguire in Cattedrale dopo la processione lungo via Belenzani, animata da oltre trecento giovani.

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