POVO - Continua a far discutere la vicenda di via Pinara a Povo, ancora oggi chiusa alla circolazione ormai dallo scorso 8 ottobre quando, con apposita ordinanza, il servizio Gestione strade e parchi del Comune di Trento ha colto l'opportunità di attuare il provvedimento dopo un passaggio caotico della questione in circoscrizione. E la discussione si è riaccesa pochi giorni fa, precisamente il 23 dicembre quando la giunta comunale si è riunita per discutere il "ricorso con istanza cautelare per l'annullamento dell'ordinanza" proposto dinnanzi al Tar e notificato al Comune lo scorso 9 dicembre. Quest'ultimo, ovviamente, ha scelto di resistere al ricorso, accantonando tra l'altro una somma pari a 10 mila euro dal "fondo rischi per soccombenza" al fine di coprire le spese legali.

Riavvolgendo il nastro, i fatti stanno così: nel settembre del 2023 il Comune chiede alla circoscrizione un parere rispetto alla possibilità di "istituzione di provvedimenti viabilistici in via Pinara", richiesta alla quale la circoscrizione non risponde immediatamente causa mancanza del segretario e chiusura degli uffici. «In un primo momento quindi non c'è mai stato un vero e proprio "via libera" del consiglio, ma erroneamente ho dato io una risposta veloce, vista anche la pressione del Comune su questo tema - ha spiegato il presidente Sergio Casetti - e riconosco di aver sbagliato e di aver sottovalutato la questione. In quel momento ho detto che "secondo me" quello della chiusura poteva essere un intervento attuabile, ma avrei dovuto fare un passaggio in più. Tant'è che, successivamente, il consiglio si è espresso negativamente, anche se ormai il Comune si era già mosso in altro modo. Il ricorso? Onestamente non so chi lo abbia presentato, a noi non è arrivata alcuna informazione a riguardo».

Insomma, l'indirizzo della circoscrizione è chiaro anche se segnalato in modo tardivo. Il dietro front ufficiale è infatti arrivato circa un mese dopo il provvedimento del Comune, cioè il 28 ottobre, con il presidente della Commissione territorio e mobilità Luca Laner "costretto" a presentare un documento (divenuto poi delibera) in cui è esplicitamente richiesto di rivalutare i problemi di viabilità emersi in via Pinara. Anche perché, a seguito della decisione del Comune, le rimostranze e le polemiche non sono mancate.

E il ricorso, in questo senso, rappresenta l'ultimo tentativo di ristabilire le cose come stavano. Tuttavia la decisione della giunta comunale, come specificato in delibera, è chiaramente quella di resistere al ricorso. La questione adesso rischia di diventare un contenzioso.