Curva "del Palloncino rosso", finalmente parte il cantiere sulla Gardesana per l’allargamento della curva
Tutto fermo da quasi due anni, a causa del contenzioso sulla gara d’appalto, ma oggi la consegna del cantiere, sarà pronto fra un anno (salvo imprevisti)
TRENTO. Quella di oggi è una data da cerchiare in rosso sul calendario, perché proprio oggi hanno preso finalmente il via i lavori alla cosiddetta “curva del palloncino rosso”, situata sulla strada statale 45bis fra Vigolo Baselga (comune di Trento) e Vezzano (comune di Vallelaghi), e su questo intervento non sono mancati fino ad ora ritardi e colpi di scena.
Serve infatti riavvolgere parecchio il nastro per arrivare all’aggiudicazione dell’opera, rispetto alla quale la Provincia dava notizia ormai il 22 marzo 2023. Praticamente, poco meno di due anni fa. La partenza del cantiere, in quel momento, era stata preventivata nel giro di qualche mese, una volta conclusi i passaggi tecnici e amministrativi dell’affidamento.
Un’opera da poco più di un milione di euro che però, a lungo andare, è rimasta ferma per via del contenzioso sulla gara d’appalto apertosi subito dopo. Un “passaggio” che si è recentemente risolto e che dunque ora sblocca in via definitiva la partenza dei lavori, con questi ultimi che, da cronoprogramma, dovrebbero terminare tra un anno e quindi nel gennaio 2026.
Un progetto che, all’epoca, fu anche oggetto di valutazioni e pareri da parte della circoscrizione del Bondone, la quale ha accolto con gioia i recenti sviluppi: «Avevamo inviato alla Pat la richiesta di predisporre una corsia per la svolta degli autobus, oppure l’installazione di un sistema semaforico e, da quanto ci è stato risposto, proprio quest’ultima opzione verrà attuata durante i lavori - ha spiegato il presidente Alex Benetti - Siamo fiduciosi che quest’opera non garantirà solo maggiore sicurezza, ma anche l’arrivo del trasporto pubblico urbano a Vigolo Baselga. Certo, poi servirà l’impegno di Provincia, Comune di Trento e Trentino Trasporti, ma l’infrastruttura avrà di sicuro un impatto importante sul nostro territorio».
Proprio ad inizio 2023 era stata la Provincia a fornire i dettagli sull’intervento: «I lavori porteranno la sede stradale ad una larghezza complessiva di nove metri, con due corsie di marcia da 3,50 metri nonché di due banchine di un metro ciascuna. Inoltre verranno migliorate le due intersezioni con il vecchio sedime stradale per consentire l’eventuale possibilità di svolta dei mezzi di linea urbana. Il nuovo tratto avrà uno sviluppo di 420 metri».
E ancora: «Il progetto prevede un nuovo rilevato sull’avvallamento, per addolcire e raccordare la curva che in quel tratto presenta delle criticità impedendo il normale flusso veicolare soprattutto dei mezzi pesanti. Per preservare il flusso d’acqua del rio Riol verrà costruita una struttura in cemento armato al di sotto del nuovo tratto stradale». Benetti ha però rivolto un ultimo appello alla sicurezza: «Con questo intervento si creerà una “linea retta” su Vigolo Baselga di diverse centinaia di metri, dove le macchine potranno raggiungere un’alta velocità. Ci auguriamo quindi che la Provincia ragioni su strumenti per monitorarla».
Oggi la cerimonia con il tradizionale comunicato stampa: «“Si tratta di un'opera di grande rilevanza per la sicurezza e la percorribilità di un tratto strategico della nostra viabilità, particolarmente importante per gli scambi fra il capoluogo, la Valle dei Laghi, l’Alto Garda e il Trentino occidentale” ha spiegato il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, che ha ricordato i ritardi di circa un anno e mezzo rispetto ai tempi prestabiliti, legati ad un contenzioso amministrativo.
Fugatti - affiancato dal dirigente di servizio Servizio opere stradali e ferroviarie Carlo Benigni - ha evidenziato come questo intervento rappresenti un ulteriore passo avanti nel processo di valorizzazione e sicurezza delle infrastrutture viarie provinciali, che contribuiscono a migliorare la qualità della vita per i residenti e a favorire lo sviluppo del territorio: “Questo intervento, come quello del bivio di Terlago attualmente in fase di appalto ed i lavori della rotatoria di Vezzano attualmente in conferenza dei servizi, puntano a migliorare la scorrevolezza del traffico e la sicurezza in questa zona strategica anche sotto il profilo turistico”.
Alla consegna dei lavori sono intervenuti anche i sindaci di Trento e Vallelaghi, rispettivamente Franco Ianeselli e Lorenzo Miori, il presidente della Comunità Valle dei Laghi Luca Sommadossi, il presidente della Circoscrizione Bondone Alex Benetti e l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Trento Italo Gilmozzi.
Il sindaco Ianeselli ha parlato di un’opera attesa dalla comunità locale per motivi di sicurezza, che consentirà in prospettiva la copertura dell’abitato di Vigolo Baselga con il servizio di trasporto pubblico urbano. Il sindaco Miori ha dunque indicato questo intervento come un tassello importante che guarda al miglioramento della fruizione della SS45 bis, per il collegamento della Valle dei Laghi alla città, assieme ad altre opere in fase di appalto o di progettazione.
L’obiettivo principale dell’intervento – dice il comunicato stampa – è migliorare la sicurezza stradale e la transitabilità del tratto, caratterizzato da un raggio di curvatura ristretto e una carreggiata insufficiente per consentire il passaggio agevole di mezzi pesanti. La nuova configurazione della strada prevede l’allargamento della carreggiata per una lunghezza di circa 100 metri, con una larghezza complessiva di 9 metri, con due banchine laterali da 1 metro ciascuna. Inoltre, sotto il rio "Fosso Maestro" verrà posato uno "scatolare", ossia una sorta di condotta di 45 metri che servirà a gestire il flusso d'acqua sotto la nuova strada.
Il progetto, concepito per ridurre i rallentamenti e aumentare la fluidità del traffico, rappresenta un'importante risposta alle richieste del territorio e alle necessità di miglioramento delle infrastrutture locali, fondamentali per la sicurezza di automobilisti e residenti.
L’intervento, finanziato con un costo complessivo di 1.487.997,56 euro, è stato affidato al raggruppamento temporaneo di Imprese Stradasfalti SRL (capogruppo) e Zampedri Lorenzo SRL (mandante), e sarà realizzato nell’arco di 365 giorni naturali e consecutivi, con la conclusione prevista per il gennaio 2026.
PRINCIPALI DATI TECNICO – AMMINISTRATIVI
Responsabile del Procedimento: ing. Carlo Benigni
Progettista: Ing. Davide Coelli
Direttore lavori: Ing. Davide Coelli
Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione: ing. Andrea Alfaré
Aggiudicazione appalto: Raggruppamento Temporaneo di Imprese fra Stradasfalti SRL (capogruppo) e Zampedri Lorenzo SRL (mandante) per un importo di offerta di € 1.015.584,38 comprensivo degli oneri per la sicurezza di € 52.919,25 corrispondente ad un ribasso del 34,049%».