TRENTO. Poteva trasformarsi in una tragedia, quello che è accaduto questa notte (22 marzo) verso le 3.20 in via Dos Trento, al civico 45 a Piedicastello.

All' improvviso, al quarto piano di una palazzina, una termocoperta ha preso fuoco. Carlo Carner, l'unico ad abitare nell’appartamento, è riuscito ad uscire dal letto in autonomia e a scendere per le scale chiedendo aiuto.

Un vicino, svegliato dalle grida, ha chiamato i vigili del fuoco che sono intervenuti in pochi minuti.

Nel frattempo le fiamme avevano avvolto la stanza rivolta verso sud ma il calore ha fatto crollare i controsoffitti di tutta l'abitazione, rendendola di fatto totalmente inagibile.

Una volta in salvo nel cortile di pertinenza, mentre i vigili del fuoco provvedevano a spegnere le fiamme e a sgomberare tutto ciò che era andato distrutto, compresa una grande quantità di carta, il signor Carlo, che compirà 84 a maggio, ha allertato il figlio Emiliano che abita poco distante.

Per fortuna l' appartamento è situato all'ultimo piano, rivolto verso sud ovest e non ne sono stati interessati altri e nemmeno il tetto. Carlo Carner, che durante il giorno ha un'assistenza, di notte rimane invece solo in casa e la coperta termica, a detta del figlio Emiliano, "diventa per lui una sorta di coccola". L’anziano è stato ospitato a casa della figlia. Il figlio Emiliano questa mattina era intento a pulire l'atrio e il cortiletto dai detriti, dall'acqua e dallo schiumogeno utilizzato per spegnere le fiamme.

Tutto è finito bene per l'inquilino e per gli altri condomini, molto meno per l'appartamento che dovrà essere ristrutturato. Ma per fortuna la prontezza di riflessi nell'allontanarsi dalla stanza e chiedere aiuto da parte dell’uomo ha evitato che il tutto si trasformasse in tragedia come purtroppo già accaduto, anche a causa proprio di termocoperte.