Trento / L'iniziativa

A scuola senz'auto: la sfida ecologica ha coinvolto tredici scuole

Studenti e insegnanti chiamati per cinque giorni dal Comune a muoversi in maniera sostenibile, a piedi, in bicicletta, in monopattino, in bus, car pooling: 121 le classi partecipanti, diverse di loro hanno colto l'occasione per approfondire le tematiche della mobilità

TRENTO - Dal 17 al 21 marzo si è svolta l’iniziativa “A scuola senza auto” per sensibilizzare famiglie, bambini e personale docente sul tema della mobilità sostenibile.

La “gara”, spiega un comunicato del Comune, consisteva in una sfida tra scuole in cui gli studenti, inclusi gli insegnanti, dovevano raggiungere la scuola per cinque giorni in maniera sostenibile, a piedi, in bicicletta, in monopattino, in bus, tramite il car pooling o parcheggiando in una piazzola di sosta distante almeno 300 metri e percorrere l'ultimo tratto a piedi.

Le classi partecipanti sono state ben 121 di 13 scuole della città: Nicolodi, Schmid, Savio, Bernardi (Cognola), De Carli (Meano), Fratelli Pigarelli (Gardolo), Tomasi (Villazzano), De Gaspari, Calvino (Vigo Meano), Mattarello, Belenzani (San Vito),  Zandonai  (Martignano), San Vigilio (Vela).

Tra tutte le scuole partecipanti hanno “vinto” 86 classi. Inoltre diverse classi hanno realizzato degli approfondimenti legati alla tematica della mobilità sostenibile che si possono trovare sul sito di Trento Giovani.

La gara “A scuola senza auto" è un'iniziativa che si inserisce all'interno del progetto "Bambini a Piedi Sicuri", proposto dall'ufficio politiche giovanili del Comune di Trento.