Caserme alle Viote, un concorso di idee per riqualificarle: «Ricettività innovativa»
La Provincia ha incaricato Patrimonio del Trentino di realizzare uno studio di fattibilità. Il concorso coinvolgerà architetti, designer e operatori del settore (foto Pat)
TRENTO. Un passo concreto verso la riqualificazione delle storiche caserme austroungariche alle Viote, sul Monte Bondone. Dopo il confronto avvenuto nei mesi scorsi fra diversi servizi della Provincia (patrimonio, turismo e Soprintendenza per i beni e le attività culturali) e il Comune di Garniga la Provincia ha incaricato Patrimonio del Trentino di realizzare uno studio di fattibilità per un concorso di idee.
L'obiettivo è individuare un modello di valorizzazione che sappia coniugare la ricchezza storica e culturale del sito con le potenzialità turistiche, naturali e sportive del Monte Bondone. L'incarico mira a definire le linee guida per un concorso di idee che coinvolga architetti, designer e operatori del settore.
L'attenzione sarà focalizzata sulla creazione di una destinazione ricettiva innovativa, capace di valorizzare l'identità storica delle caserme e il contesto naturale del Monte Bondone, integrata all'interno del disegno progettuale del futuro collegamento funiviario con la città capoluogo.
Tra i requisiti che dovranno ispirare le proposte progettuali la valorizzazione delle strutture esistenti, nel rispetto dell'architettura e del valore storico; il rispetto per la natura: con l'integrazione nel paesaggio circostante; il risalto della storia del Monte Bondone; la funzionalità ricettiva; servizi per lo sport e l'inclusione: progettazione di infrastrutture e servizi pensati per accogliere gli atleti, con particolare attenzione all'accessibilità per persone con disabilità.