Autista aggredita sull'autobus. La rabbia della Uil: «Adesso basta»
Vita dura quella degli autisti di «Trentino Trasporti». Di giorno, troppo spesso ormai, devono fare i conti loro malgrado con la maleducazione di tantissime persone, nella maggioranza dei casi giovani e giovanissimi (non tutti ovviamente, generalizzare sarebbe un errore), coi loro schiamazzi, i loro insulti, con la loro mancanza di rispetto per gli altri e per le cose.
Quando cala la sera poi non sai mai gli incontri che puoi fare, i passeggeri che possono salire, le loro intenzioni. Com'è accaduto l'altra sera all'autista della corsa urbana partita da Nomi alle 19.13 con capolinea a Mori alle 20. Aggredito (o meglio, aggredita visto che si tratta di una signora) da tre uomini visibilmente alterati dall'alcol o da altre sostanze, che hanno preso a pugni e calci prima le portiere esterne dell'autobus e poi quella dell'abitacolo dell'autista stesso. A suon di insulti e minacce, anche pesanti.