Isera, furti a Lenzima: colpite la Pro loco e la cooperativa sociale Villa Maria
Poche centinaia di euro di bottino per i ladri ma danni ben più ingenti per chi dovrà porre rimedio ai segni lasciati dopo il loro passaggio. È quanto è accaduto a Lenzima, piccola frazione del comune di Isera, che nella notte tra venerdì e sabato ha ricevuto la visita di alcuni malintenzionati in due diverse strutture. A Villa Maria, nota cooperativa sociale che accoglie persone con disabilità, ed anche nella sede della locale Pro loco.
Inoltre, probabilmente gli stessi soggetti, hanno tentanto di entrare anche nella sacrestia della chiesa. Sulla porta d’ingresso infatti sono stati notati una serie di segni che indicherebbero il tentativo di forzare quella porta. I ladri però in quel caso non ci sono riusciti.
«Noi della Pro loco ce ne siamo accorti sabato pomeriggio» racconta Thomas Zuani, consigliere comunale ad Isera ed anche in Comunità di valle.
«Proprio dopo aver saputo del furto subito a Villa Maria, dove i ladri hanno messo sotto sopra l’ufficio economato, siamo andati a controllare in sede ed abbiamo trovato la sgradita sorpresa. La porta in legno era forzata e danneggiata. Ci costerà tra i 2 ed i 3 mila euro rimetterla a posto, a fronte di circa 130 euro portati via dal fondo cassa e qualche monetina dal cambiamonete che si trova nella veranda. La sede si trova all’inizio del paese, è un po’ defilata, devono aver agito indisturbati quella notte». Anche nella struttura della cooperativa sociale, dove è sempre presente qualcuno anche di notte, i ladri avrebbero rubato poca cosa a fronte però di una gran confusione fatta tra carte e cassetti messi sottosopra.
Almeno altri due furti si sono verificati nei giorni scorsi sempre sul territorio di Isera. Stavolta in casa, dove i malintenzionati sono tornati a colpire ormai da qualche settimana approfittando del buio che arriva sempre prima.
Furto infine alla scuola materna di Brentonico. Lunedì mattina il parroco del paese si è accorto che la struttura, di proprietà della parrocchia, era stata visitata dai ladri o comunque da un gruppetto di malintenzionati. All’appello mancava soltanto un computer ma nei locali c’era una gran confusione e qualche atto di vandalismo, tanto da far pensare che si sia trattato di una «ragazzata». In ogni caso il fatto ha suscitato molto scalpore in paese ed ora si indaga per cercare di smascherare i responsabili del gesto.