Anziano scomparso tra i prati Ricerche senza sosta
C’è molta incredulità per la scomparsa di Silverio Corradi, 71 anni, di Nogaredo, sparito nel nulla mentre ieri mattina percorreva il tratto di strada di ritorno che collega Malga Cimana di Pomarolo a Malga Cimana di Pedersano (Villa Lagarina), dove era atteso dagli amici per il pranzo.
Il pensionato, buon camminatore e amante della montagna, è letteralmente scomparso in un tratto di strada forestale che si percorre in circa venti minuti, un’area tranquilla, senza pericoli apparenti, che l’uomo conosceva bene. Per tutto il pomeriggio di ieri e anche di notte alla luce delle fotoelettriche e dei fari delle jeep si sono susseguite senza sosta le ricerche che hanno coinvolto in totale quasi un centinaio di persone che si sono alternate, tra vigili del fuoco permanenti e volontari di tutti i comuni della Vallagarina, soccorso alpino, carabinieri, unità cinofile e ad un certo punto anche un cane molecolare della Scuola provinciale cani da ricerca e catastrofe. Nulla: di Silverio non c’è traccia.
L’uomo era partito ieri mattina insieme ad un gruppo di altri anziani per raggiungere Malga Cimana di Pedersano, detta anche «Cimana dei Presani», dove da luglio viene portata avanti l’apprezzata iniziativa «Estate al fresco» che si incarica di portare in quota persone della terza età completamente autosufficienti. «L’idea - spiega Elisabetta Manica, vicesindaco di Nogaredo e tra i promotori dell’iniziativa - è di permettere a chi è costretto a stare in città di riposarsi in un ambiente tranquillo e al fresco. Oggi (ieri ndr) era anche l’ultimo giorno del progetto e quindi erano tutti contenti perché si doveva fare festa. Non si capisce davvero cosa possa essere successo, speriamo solo che questa vicenda si concluda nel migliore dei modi».
Corradi, con gli amici, aveva partecipato già diverse volte all’iniziativa e gli piaceva arrivare alla Cimana dei Presani con la navetta della cooperativa la Ruota e da lì raggiungere in una ventina di minuti Malga Cimana di Pomarolo, posto di ristoro aperto al pubblico soltanto la domenica. Poi tornava per il pranzo intorno a mezzogiorno e alle 17 la navetta portava tutti a casa. Ogni giorno raggiungono Malga Cimana tre pullmini, ognuno con circa 15 persone, e si alternano anziani provenienti da Nogaredo, Villa Lagarina e Pomarolo, con altri che provengono da Nomi e Besenello. «È una bella iniziativa - dice il gestore di Malga Cimana di Pedersano - agli anziani piace: vengono alla mattina, si rilassano e poi mangiano qui da me in convenzione. Anche a Silverio, soprannominato Silver, piace molto venire qui».
Anche ieri un gruppetto ha raggiunto la seconda malga, ma poi Silverio avrebbe deciso di rientrare un pochino prima degli altri, magari per essere in tempo per il pranzo visto che è descritto come una persona previdente e metodica. Ma al ritorno «ai Presani» dell’uomo non c’era alcuna traccia.
Dopo un primo momento di smarrimento, è partito l’allarme per persona scomparsa e sul posto sono subito giunti i diversi corpi dei vigili del fuoco della Vallagarina, gli uomini del Soccorso alpino, i carabinieri.
La zona è stata perlustrata con metodo: prima i vigili del fuoco con le jeep hanno percorso tutte le strade forestali limitrofe, in una zona di ricerca sempre più ampia. Quindi l’area di interesse, che comprende prati e boschi, e anche qualche piccolo avvallamento dell’ordine di pochi metri, nonchè alcuni luoghi potenzialmente pericolosi come un piccolo dirupo, è stato diviso in settori e affidato alle diverse unità di ricerca presenti, con ogni metro quadrato setacciato «a pettine». Dice uno dei soccorritori: «Non ci sono zone da escludere, Silverio potrebbe essere ovunque, il terreno va controllato palmo a palmo». Quello che sconcerta è che è difficile credere che Corradi si sia allontanato così tanto dal sentiero. A discreta distanza vi è anche un belvedere, e non sono lontane quelle che sono chiamate le Bocchette di Cimana.
A dare man forte ai tanti soccorritori anche la cartografia 3D e l’uso dei droni che hanno sorvolato l’area. I cani da ricerca hanno lavorato nella zona tra le due Cimane, cercando di trovare ogni minimo segno di Silver. Nel pomeriggio è stato chiamato anche un cane molecolare, di quelli addestrati a seguire anche la traccia più esile: l’animale è stato portato a casa dell’uomo scomparso dove ha identificato il suo odore, e poi accompagnato in quota nelle zone dove potrebbe trovarsi Corradi. Con il procedere delle ore ieri è anche cresciuta l’apprensione, anche perché al momento della sparizione Silver indossava una camicia di cotone a maniche corte, e in serata su alla malga la temperatura è scesa molto.
L’uomo aveva con sé un cellulare, che però non ha mai usato, e questo non fa che aumentare il timore che si trovi in serie difficoltà. Le ricerche non hanno mai conosciuto tregua, con uomini e mezzi che non si sono risparmiati neanche per un momento. In serata alla Malga Cimana è stato approntato un pasto caldo veloce per i soccorritori. Silverio Corradi, originario di Borgo Sacco, da tempo vive a Nogaredo con la sorella. Per lui, come per molti anziani della Vallagarina, «Estate al fresco» è l’occasione di stare all’aria aperta con gli amici.