I pipistrelli in farmacia a Pomarolo
Quando si chiama per la presenza di un animale selvatico nelle zone urbanizzate di solito si chiede assistenza per un capriolo che ha perso la strada oppure per un uccello che è entrato per sbaglio dalla finestra: il caso di cui si sono dovuti occupare ieri i Vigili del Fuoco volontari di Pomarolo è stato invece molto particolare e del tutto inaspettato: tre pipistrelli avevano infatti deciso di passare la fine della notte, e trovare rifugio alla luce del giorno, nell’atrio della farmacia. Grande è infatti stato lo stupore della farmacista quando ieri mattina ha scoperto la presenza dei simpatici mammiferi volanti.
Vittime di numerosi pregiudizi, queste bestiole pelose sono estremamente utili perché si cibano di insetti. Anzi, mai come adesso sono benvoluti perché sono dei gran golosi di larve di zanzara. Ecco perché la loro presenza è indice di un habitat sano e protetto.
Gestire dei pipistrelli spaventati non è proprio facilissimo. Ecco dunque che la responsabile della farmacia ha cercato informazioni in Comune, dove le è stato detto di rivolgersi al Museo Civico di Rovereto, e da qui la sua richiesta è passata prima al settore veterinario e poi ai vigili del fuoco volontari. Ecco dunque che intorno alle 11 venerdì i vigili del fuoco sono arrivati alla farmacia di Pomarolo e hanno cercato di prendere i pipistrelli con l’apposito retino, così da dare loro il minor fastidio. Uno però, appena è stato disturbato, è riuscito a scappare via, mentre gli altri due sono stati messi in un’apposita scatola scura e poi liberati in una grotta. Si trattava di esemplari adulti, in ottima salute, e con un’apertura alare di una ventina di centimetri. La loro avventura è dunque finita bene, grazie alla diffusa attenzione sul territorio per le esigenze della fauna selvatica, anche quella meno conosciuta.