Scoperchiate due malghe a Brentonico
L’assessore comunale al turismo, agricoltura e foreste del Comune di Brentonico, Moreno Togni, traccia un bilancio dei danni che la recente ondata di maltempo ha causato sull’altopiano; delinea anche gli interventi che il Comune intende portare avanti. In particolare, ha effettuato un sopralluogo sul «Dos de Robiom», e presso due malghe in montagna: Malga Postemon e malga Pravech de Sora. Al parco di Brentonico sono stati divelti alcuni alberi secolari e, in generale in tutte le frazioni, si riscontrano danni al patrimonio boschivo (anche privato) oltre che nei parchi e giardini pubblici.
La bufera di fine ottobre ha abbattuto gran parte degli alberi, in prevalenza pino nero e larice. Si dovrà iniziare da capo per la sistemazione del bosco ma, soprattutto, bisognerà ripensare al futuro di tutta quell’area, molto frequentata dai brentegani e dove c’erano la passeggiata della salute e il bosco degli gnomi creato dai giovani delle scuole elementari.
Il legname caduto da recuperare è circa 800 metri cubi, ma questa è una stima molto approssimativa. I soldi che si ricaveranno dalla vendita saranno impegnati per la riqualificazione del bosco stesso.
Sul fronte delle malghe, anche in questo caso gravi danni. Sono state scoperchiate malga Postemon e malga Pravech de Sora. «Oltre a quelle – spiega Togni - sono state divelte anche le lamiere delle rispettive porcilaie. Al momento si è provveduto a una copertura provvisoria per passare l’inverno, ormai alle porte. Si tratta di 2 delle 9 malghe che il Comune amministra, essendo anch’esse di uso civico. Tutte le malghe, infatti, vengono monticate nel periodo estivo e per questo si dovrà provvedere, appena le condizioni lo permetteranno, alla loro sistemazione contando anche nel contributo della Provincia che, in questi casi, si spera possa intervenire data l’importanza che il sistema malga riveste per l’economia di montagna e il mantenimento del territorio».