La musica dopo la bufera
Il maltempo del mese di ottobre ha causato notevoli danni sugli altipiani Cimbri. Migliaia di metri cubi di legname divelti, strade e sentieri coperti dalle piante letteralmente sradicate dal forte vento. «Un danno notevole» sottolinea il Commissario del Comune di Folgaria Marco Viola. Come fare per reperire fondi per poter far fronte al ripristino dei sentieri che nel periodo turistico estivo servono anche come tracciati per gli amanti della mountain bike? Inoltre ci sono strade forestali da ripristinare, muretti caduti, piccole ma significative frane da sistemare. Il commissario ha recentemente messo in cantiere un’idea ed ha subito coinvolto le associazioni culturali e di volontariato dell’altopiano di Folgaria. «Un’occasione per fare gli auguri e per poter mettere in campo una iniziativa culturale di spessore che possa servire per raccogliere dei fondi da investire nel recupero e riordino di sentieri, boschi, muretti ,ai quali il maltempo del 29 ottobre ha inferto ferite drammatiche» ha detto il commissario Viola. Quale è l’iniziativa? Si è deciso di organizzare un concerto nella palestra del palasport di Folgaria, che può ospitare mille persone. Il concerto si terrà il 28 dicembre. Protagonisti gli «Apocrifi» la band tributo di Fabrizio De André composta da Luca Valduga alla voce, Lucio Zandonati alle chitarre, Eliana Sacco Comis cori e percussioni, Walter Forrer (folgaretano doc) alla fisarmonica, Elia Pedrotti al violino, Alessandro Saiani al basso, Gionata Raoss alla batteria, Edoardo Pomarolli alla chitarra e banjo. È il tributo ed il ricordo a vent’anni dalla sua morte di un poeta, De André, che ha segnato il secolo breve.
Ogni gruppo di volontariato dell’altopiano avrà uno specifico compito da svolgere: c’è chi dovrà pubblicizzare l’evento, chi si curerà della gestione dei biglietti, chi dovrà seguire parcheggi e la logistica. Il volontariato, spina dorsale di questa terra, sa muoversi con dinamismo e professionalità non appena la Comunità chiama.