La droga era nascosta dentro una buca nel bosco: i carabinieri arrestano tre giovani
Dopo vari appostamenti, i militari ieri hanno colto sul fatto tre residenti in zona: sotto la botola coperta da foglie c'erano dieci chili di hashish
TRENTO Droga nella zona di piazza Dante, fermati dagli agenti in borghese tre spacciatori
MORI. La droga era nascosta nel bosco, sotto terra. Si trovava dentro una buca cui si accedeva tramite una botola, ben occultata, ma i carabinieri l'hanno individuata: siamo vicino a Mori, in campagna.
I militari sono risaliti ai presunti possessori della sostanza stupefacente: tre giovani residenti in zona, che sono stati arrestati.
In una nota stampa, il comando provinciale dei carabinieri spiega che l'operaizone è stata possibile dopo numerosi pedinamenti e servizi di osservazione, a cura dei carabinieri delle compagnie di Riva e di Rovereto, nei riguardi di persone già note per spaccio di droga.
La botola era occultata sotto uno strato di foglie, evidentemente creato a mano, e all'interno sono stati trovati venti panetti di hashish, ognuno del peso di 500 grammi circa, in tutto dunque 10 chili.
I carabinieri ieri sera si sono appostati, in attesa che qualcuno venisse a prelevare la droga: così, spiega il comunicato dell'Arma, i tre giovani del luogo sono stati colti sul fatto e tratti in arresto.
Uno dei tre coltivava in casa anche quaranta piantine di marijuana, che sono state sequestrate.
I tre, S. E. di 20 anni, S.G. di 24 anni e Z. M. 22enne, sono ora nel carcere di Spini, in attesa dell’udienza di convalida, che avverrà nei prossimi giorni al tribunale di Rovereto.
"Lo stupefacente - conclude la nota - sarà inviato al laboratorio di analisi dei Carabinieri a Laives, per accertarne peso e capacità psicotropa, stabilendo così anche il numero di dosi ricavabili e sottratte all’economia dello spaccio locale".