Chiara Ferragni al castello di Avio, fra brand e social scattano i “like”, ma anche le critiche
L’influencer era in zona ospite della Falconeri: su instagram subito 150 mila commenti positivi, ma su Facebook si scatena la critica dei «cringe»
VIDEO Una influencer al maniero
AVIO. Chiara Ferragni (come il marito Fedez) è “influencer” e come tale o è amatissima, o è odiatissima. Amatissima su Instagram (il suo media preferito); odiatissima su Facebook dove invece dominano i “cringe”, ovvero babbani (e già avere scritto cringe è molto cringe). E questo fenomeno si è verificato nuovamente ieri.
Tutto inizia con una visita improvvisa ieri mattina di Chiara Ferragni al Castello di Avio. La celebre influencer, che gode di oltre 24 milioni di follower su Instagram, è arrivata al maniero, sito del Fai, con solo un paio d'ore di preavviso. Ad accompagnarla il suo staff e i rappresentanti della Falconeri, l'azienda di produzione di filati e capi d'abbigliamento in cashmere di viale del Lavoro, ospiti della famosissima star del web. Insomma: una visita di lavoro per la nota azienda tessile, e allo stesso tempo un mini-set fotografico per l’Apt Vallagarina.
L'arrivo di Chiara Ferragni e del suo entourage è stato preannunciato, come detto, da una telefonata: dopo il pranzo alla locanda del castello, l'influencer avrebbe visitato volentieri il castello, bene del Fai (Fondo ambiente italiano) del quale lei stessa è socia. Il direttore del castello, Alessandro Armani, ha subito organizzato l'ingresso della visitatrice inattesa, predisponendo un tour guidato nonostante il maniero fosse, come ogni lunedì e martedì, chiuso.
La visita di Chiara Ferragni ha suscitato, come sempre accade quando si parla della più famosa personalità web in Italia, un'importante eco mediatica: ieri sera (ma oggi i numeri potrebbero essere già cambiati) il numero di "like" raccolti dalle fotografie della visita aviense postate su Instagram dalla Ferragni superava i 152mila. Ma la pubblicazione su Facebook da parte del Fai ha scatenato un’ondata di commenti soprattutto negativi. Da chi scrive “al castello non ci verrò mai più” a chi critica la “comparsata” con tanto di sponsor privato.
Comunque un traino promozionale eccezionale per il Castello di Avio, tanto più che la Ferragni ha dedicato diverse inquadrature al solo maniero, soffermandosi su alcuni particolari degli affreschi o valorizzando lo splendido colpo d'occhio che si gode dalla cima del mastio.