Sul Monte Baldo arrivano le colonnine di ricarica per le bici elettriche
La prima è stata collocata a Madonna della Neve, nei prossimi giorni ne arriveranno altre due in località Dossioli. Il sindaco Fracchetti: «Puntiamo sul turismo green»
AVIO. Dal fondovalle alla montagna, da Avio al Monte Baldo sui pedali con la garanzia di poter ricaricare la propria e-bike (mtb o bici da passeggio elettriche e a pedalata assistita) anche in quota.
Un servizio che gli appassionati delle due ruote, sempre più numerosi dopo il passaggio della tappa del Giro d'Italia Avio-San Valentino, possono trovare a Madonna della Neve (nel prato antistante l'antica chiesetta) dove è stata collocata una colonnina per la ricarica delle bici elettriche donata dalla Cassa Rurale Vallagarina.
A questo primo punto ricarica sul Baldo aviense ne seguiranno a giorni altri due in località Dossioli (in prossimità del centro turistico) acquistati e installati a cura dell'amministrazione comunale di Avio.
«Grazie alla generosità della Rurale con il presidente Primo Vicentini e il direttore Giuliano Deimichei - affermano Il sindaco Ivano Fracchetti e il vicesindaco Alvise Salvetti - ai moltissimi ciclisti e cicloamatori che sempre più scoprono l'ampia offerta di escursioni anche sul nostro territorio baldense viene così garantita la possibilità di programmare itinerari anche lunghi, più o meno impegnativi, senza il rischio di ritrovarsi con la batteria scarica».
«Oltre a Madonna della Neve anche i Dossioli-Pra Alpesina tra pochi giorni avranno i loro punti ricarica delle e-bike e diventeranno un interessante punto di partenza per affrontare sentieri nei boschi e nei prati che circondano la zona magari prima di affrontare percorsi più difficili verso le vette del Monte Baldo. Come si vede il Comune di Avio è impegnato a favorire la mobilità sostenibile ed il turismo green».
A questo vanno aggiunti altri interventi con una maggiore attenzione all'ambiente e ai "dettagli" come la sistemazione delle isole ecologiche e nuove panchine-zone ristoro sempre nella zona di Madonna della Neve. Monte Baldo da vivere d'estate ma anche d'inverno con escursioni con sci d'alpinismo e ciaspole.
«Il nostro impegno è anche quello di garantire l'apertura della strada Cola-Madonna della Neve 12 mesi l'anno. Per questo nelle scorse settimane - spiegano Fracchetti e Salvetti - abbiamo effettuato con ingegneri e tecnici della Provincia sopralluoghi nella zona delle Pareane interessata da slavine per valutare barriere e sistemi di protezione. Al momento siamo nella fase di progettazione e nella prossima primavera partiranno i lavori. Tutti questi interventi dimostrano l'attenzione, dopo anni di abbandono, dell'amministrazione comunale verso la montagna “storica” di Avio, per la sua tutela il suo rilancio».