Sbaglia la curva e precipita nel cortile di una casa di Loppio, in stato confusionale mentre l’auto rischiava di incendiarsi
Due agenti della Polizia Locale hanno visto una rete divelta e scoperto la vettura, a bordo c’era un trentenne incapace di muoversi: vigili del fuoco ed elicottero lo hanno soccorso
MORI. L'automobile è "atterrata" nel prato dietro villa Castelbarco a Loppio dopo essere uscita di strada. Pare stesse scendendo a gran velocità dalla strada provinciale 88 della val di Gresta quando il guidatore, un trentenne residente fuori regione, ha perso il controllo.
Il posto è visibile dalla strada statale 240 della Gardesana, che collega la Vallagarina all'Alto Garda, e proprio per questo qualcuno ieri mattina l'ha notata ed ha attirato l'attenzione delle due vigilesse a bordo della pattuglia della polizia locale di Mori che stavano controllando la zona sempre molto trafficata nel giorno di Pasquetta.
Le agenti in divisa hanno quindi trovato un pertugio nella recinzione che delimita quell'area e si sono avvicinate all'auto, notando che dentro c'era ancora il guidatore mentre dal veicolo usciva del fumo. «Esca di lì, esca di lì» hanno gridato per fare in modo che si mettesse in salvo.
Mentre una delle due chiedeva l'intervento dei vigili del fuoco e dell'ambulanza, l'altra dava indicazioni all'uomo cercando di non avvicinarsi troppo all'auto, temendo il pericolo di improvvise esplosioni.
L'uomo era in evidente stato confusionale. Anziché allontanarsi dall'auto che avrebbe potuto prendere fuoco, infatti, ha aperto il bagagliaio. In attesa di essere raggiunte dai soccorsi, le vigilesse continuavano a parlargli ed a rassicurarlo nel tentativo di convincerlo a mettersi in salvo.
Ci sono riuscite, non senza difficoltà. Poco dopo sul posto sono arrivati i vigili del fuoco volontari di Mori, che hanno emesso in sicurezza il veicolo e più tardi a Loppio è atterrato anche l'elisoccorso con il medico rianimatore e il resto dell'equipe.
Il trentenne è stato affidato a loro che lo hanno portato al Santa Chiara di Trento per accertamenti. Alla polizia locale dunque è rimasto il compito di ricostruire l'accaduto: pare che l'automobile guidata dall'uomo, finita nel prato a fianco della Ss240 dopo un volo di alcuni metri, sia precipitata dalla strada sovrastante che porta in Val di Gresta.