VALLAGARINA. Giro di vite in destra Adige contro chi corre troppo in auto. Agli autovelox fissi già installati nei mesi scorsi se ne stanno per aggiungere altri quattro. E non si parla qui di speed-check, i "cassoni" verticali arancioni normalmente vuoti e "pericolosi" solo quando una pattuglia di vigili urbani ci mette fisicamente dentro il rilevatore di velocità.

I nuovi presidi di prossima installazione sono autovelox di tipo fisso, dotati di telecamere a lettura delle targhe automatizzata in grado di registrare la velocità dei veicoli nei due sensi di marcia.

A Mori, dove dallo scorso ottobre è attivo l'autovelox sulla Ss240 nell'abitato di Loppio, all'altezza dell'attraversamento pedonale in prossimità del Bicigrill e del negozio frutta e verdura Duchi, se ne stanno per aggiungere altri tre. Due saranno alle uscite della galleria sulla superstrada da Rovereto sud al Garda, un altro sarà messo dopo il Soardi Center in direzione Riva.

L'autovelox già operativo, prima della rotatoria della Val di Gresta, dove il limite è di 50 chilometri orari, funziona solo alla presenza degli agenti di polizia locale, e le date e gli orari dei controlli sono segnalati sul sito del Comune.

«Nonostante questo - spiega il sindaco di Mori Stefano Barozzi - quando viene acceso le multe sono numerose. Questo riconferma l'utilità dello strumento, anche considerando che sono stati rilevati veicoli passare anche a 80, 90 e pure olre i 100 chilometri all'ora, oltre il doppio del consentito».

Facile aspettarsi quindi un'altra impennata di multe quando saranno attivi gli altri dispositivi.

I due autovelox della galleria, di prossima installazione nel tratto di strada con il limite dei 90 all'ora, funzioneranno infatti giorno e notte senza la presenza di pattuglie della polizia locale, in quanto situati in tratti di strada extraurbani. Ad avvertire gli automobilisti dei controlli h24 bastano i cartelli già presenti in zona, per cui non ne verranno aggiunti degli altri. Necessario il piede più leggero anche quando si passerà sotto l'autovelox che sarà messo dopo il Soardi, duecento metri prima del cartello che indica l'abitato di Loppio: il limite è di 70 all'ora.

A Isera intanto si preparano ad "accogliere" il primo autovelox fisso sul Mossano. Anche questo sarà in funzione 24 ore su 24, senza bisogno della presenza di vigili urbani. Il dispositivo sarà installato in corsia nord, alla fine della salita venendo da Mori, prima del falso rettilineo dove purtroppo le cronache negli anni hanno registrato diversi incidenti, uno anche mortale.