Mori / Il fatto

La denuncia: aggressione contro la Lega a Mori, ferito un militante

Il Carroccio spiega di aver subito un grave atto di violenza, questa mattina, 8 marzo, durante una iniziativa politica in piazza: «Un uomo di origine straniera si è scagliato contro di noi insultandoci e ha scagliato un cartello elettorale sulla testa di un nostro attivista provocandogli una ferita», scrivono la deputata Vanessa Cattoi e la segretaria locale del partito, Silvana Scarabello, chiedendo sicurezza e rispetto

INDAGINI Colpito militante leghista: i carabinieri individuano un 51enne

TRENTO - La Lega denuncia un'aggressione subita questa mattina, 8 marzo, durante una iniziativa politica a Mori.

«Intorno alle ore 9.25 - si legge in un comunicato stampa della deputata Vanessa Cattoi (foto) e della segretaria di Mori Silvana Scarabello - durante una raccolta firme da parte della Lega a sostegno delle forze dell’ordine, un grave episodio di violenza si è verificato in pieno centro a Mori.

Un uomo, di mezza età e di origine straniera, ha improvvisamente fermato la sua auto in mezzo alla strada, lasciando la portiera aperta e si è scagliato contro il nostro gazebo inveendo con insulti, gridando ripetutamente "assassini, assassini". 

Nonostante i tentativi dei presenti di calmarlo, l’uomo ha afferrato un cartello elettorale in plastica della Lega e lo ha violentemente scagliato sulla testa di un nostro militante, Mario Fiorini, provocandogli una ferita lacero-contusa di 12 centimetri sopra l’orecchio sinistro. Fiorini è stato immediatamente soccorso e trasportato in ambulanza all’ospedale di Rovereto.

I militanti di Fratelli d’Italia sono venuti in nostro soccorso cercando di calmare l’uomo che di tutta risposta ha preso un altro cartello elettorale e lo ha distrutto, per poi dirigersi verso il gazebo di Fratelli d’Italia, che ha ribaltato e danneggiato. 

I militanti presenti hanno cercato di contenerlo, mentre veniva allertato il 112. 

Dopo aver tentato di allontanarsi, l’uomo è stato individuato dai Carabinieri all’interno di un bar nelle vicinanze, dove è stato fermato.

Questo episodio solleva serie preoccupazioni sulla sicurezza pubblica, in particolare considerando che un evento simile, se fosse accaduto il giovedì, giorno di mercato, alla presenza di famiglie e bambini, avrebbe potuto avere conseguenze ancora più gravi.

Chiediamo con urgenza alle autorità competenti, in particolare al sindaco e alle forze dell’ordine, di adottare misure concrete per garantire maggiore sicurezza nella città di Mori e dintorni. Inoltre, auspichiamo che vengano effettuati tutti gli accertamenti sanitari necessari per comprendere le condizioni dell’aggressore.

La violenza non può e non deve essere parte del confronto politico. Iniziare una campagna elettorale in questo modo è inaccettabile. Ribadiamo il nostro impegno per un dialogo civile e costruttivo, e condanniamo fermamente qualsiasi forma di aggressione.

Ringraziamo i Carabinieri per il pronto intervento e confidiamo nel lavoro delle autorità affinché venga fatta piena luce su quanto accaduto», concludono Vanessa Cattoi e Silvana Scarabello.