Di “graspi” quest’anno se ne sono separati meno rispetto alle passate vendemmie, peraltro di eccellente qualità con acini particolarmente dolci e tannini morbidi. Per gli organizzatori della “Grasparola” è sempre un piacere assistere ad un paese bardato a festa potenzialmente in grado di compattare la comunità per condividere briosità e spensieratezza di una sagra paesana stretta attorno alle tradizioni più genuine. Con i suoi tre giorni di allegro convivio, questa festa alle porte dell’autunno riesce di anno in anno a polarizzare presenze ben oltre i confini della Valle dei Laghi e a farsi notare con orgoglio.

Due serate musicali in programma venerdì 20 e sabato 21 otobre, dopodiché la lunga animazione del giorno seguente presso il teatro tenda del centro sportivo di Pergolese, saranno con buon margine di probabilità l’ennesima riprova. Per l’appuntamento domenicale la regia del Gruppo sportivo, spalleggiata da volontari a vario titolo, detterà i ritmi di una giornata scandita da musica, torneo di calcio balilla, intrattenimenti per bambini, sport per tutti e, sullo sfondo, la cucina tipica. Il clou della manifestazione, tradizionalmente sentita e partecipata dalla comunità del Basso Sarca, sarà al mattino quando alle 9.30 è prevista la partenza della marcia podistica a passo libero più longeva del Trentino, quest’anno alla sua 44ª edizione, su percorsi a scelta della distanza di 4 o 11 o 18 km alla quale si affianca, con start anticipato di mezz’ora, la pedalata ecologica “Grasparola Bike” di 18 km anch’essa gradita in zona dagli sportivi più o meno in forma e prestanti. Alle 17 toccherà alle note della triade di cori Cima Verde, Trentino Lagolo e Coste Bianche il compito di allietare gli animi con l’esecuzione di brani del repertorio della tradizione alpina.