Fino al 28 febbraio 2022 si effettueranno in via sperimentale due corse urbane tra Vezzano e le frazioni di Ranzo e Terlago. A a tre anni dall'emanazione della deliberazione istitutiva di un servizio pubblico sperimentale di trasporto urbano sulle due tratte da Terlago a Vezzano e da Ranzo a Vezzano, integrato nel periodo estivo dal collegamento con i laghi di Lamar, il comune ne affida la gestione diretta alla società Trentino Trasporti Esercizio che a sua volta incarica un vettore privato "economicamente più conveniente".

Quello dei collegamenti frazionali integrati con il trasporto di linea rimane "un servizio di fondamentale importanza" a prescindere dall'effettivo utilizzo, peraltro sottoposto a monitoraggio continuo degli standard di qualità. La frequenza delle corse è pianificata compatibilmente con le coincidenze delle corse extraurbane fissando nell'importo di un euro la tariffa giornaliera internamente al circuito urbano di Vallelaghi. "Il servizio erogato sul territorio comunale fino ad oggi è stato svolto in modo regolare e adeguato", si legge in un comunicato.

Il costo del servizio espletato dal Cta, individuato quale fornitore che "comporta il minimo costo per la collettività", si aggira sui 55 mila euro per l'arco di un biennio a decorrere da questo primo marzo e fino a febbraio 2022, importo calcolato in funzione della percorrenza chilometrica stimata in 25 mila chilometri. Emerge del disciplinare tra l'ente pubblico timonato da Gianni Bressan e Trentino Trasporti siglato in nome del potenziamento di "servizi di trasporto sufficienti che tengono conto dei fattori sociali, ambientali, territoriali e delle particolari caratteristiche dei passeggeri".