Provincia: liquidazione coatta per la Btd Servizi Primiero
Porta alla liquidazione coatta la parabola discendente della Btd Servizi Primiero, la società cooperativa di Imer protagonista di un crac devastante
Porta alla liquidazione coatta la parabola discendente della Btd Servizi Primiero, la società cooperativa di Imer protagonista di un crac devastante.
La crisi della Btd è stata al centro, oggi, della riunione della giunta provinciale che, su proposta dell’assessore competente Tiziano Mellarini, ne ha deciso la liquidazione coatta amministrativa. Sono stati nominati allo scopo tre commissari liquidatori: i commercialisti Mariano Zanolli ed Emiliano Dorighelli e l’avvocato Carlo Chelodi.
Il loro primo compito, come ha chiesto espressamente la Giunta, sarà quello di verificare la situazione e le prospettive dei 40 lavoratori della cooperativa.
La liquidazione coatta si è resa inevitabile dopo che la Federazione Trentina della Cooperazione, in qualità di autorità di revisione, ha evidenziato una situazione economico finanziaria tale da pregiudicare la continuità aziendale. Il collegio dei commissari delibererà a maggioranza e sarà coordinato dal dott. Mariano Zanolli.
Sul crac è stata avviata anche un’inchiesta penale. Sono stati gli amministratori a depositare alla procura della Repubblica la denuncia sulla cattiva gestione della cooperativa di Imer. I conti della Btd al momento dello stop dei cantieri e delle attività ai primi di aprile evidenziano una maxi perdita di 10 milioni di euro, che azzera completamente i 7 milioni di patrimonio della società e lascia un «buco» (debiti superiori all’attivo) di circa 3 milioni. Ma l’esposto porta in primo piano ben altro: operazioni opache, valutazioni dubbie di poste dell’attivo, veri e propri ammanchi.