Sulla Colonia estiva Barricata il Comune mette l'ente alle strette
«L’Ente Colonia Barricata ha deciso di non organizzare più i soggiorni estivi? A questo punto ci faccia sapere, ufficialmente, cosa hanno deciso di fare: se intende continuare a gestire la struttura o rinunciare!». Così il sindaco di Grigno Leopoldo Fogarotto. Sono passate diverse settimane da quando, con una presa di posizione su l’Adige, il presidente dell’ente aveva comunicato la sua decisione di rinunciare all’organizzazione, per quest’anno, delle colonie estive. «Noi restiamo sulla nostra decisione, disposti a discutere sulla base di quanto già comunicato all’ente gestore. Abbiamo più volte scritto e sollecitato affinché venisse presa una decisione. Quella struttura deve essere utilizzata per scopi sociali a favore della nostra comunità - ricorda Fogarotto - secondo quanto previsto dal suo regolamento d’uso ed in piena sintonia con l’Amministrazione Comunale».
In paese sono tante le famiglie che aspettano di sapere cosa succederà: la colonia estiva in Barricata quest’anno si farà o no? Sarà gestita dall’Ente Barrica? Ci sarà un nuovo gestore o dovranno rivolgersi presso altri comuni per mandare in colonia i loro figli? Se il futuro della colonia estiva è tutto da scrivere, ci sono solo certezze per quanto riguarda i nuovi insediamenti industriali in paese. Ne ha discusso il consiglio comunale che ha detto sì all’ampliamento della Fly bocciando, nel contempo, l’ipotesi dello spostamento della ferrovia. E’ il contenuto, in sintesi, della variante puntuale per opere pubbliche adottata, in via preliminare, all’unanimità nei giorni scorsi. Dopo la Provincia, anche il comune ha dato il via libera alla realizzazione dei nuovi spazi produttivi in zona industriale, terreni adiacenti all’azienda ed a fianco della Precompressi Valsugana.
È stata stralciata, invece, l’ipotesi progettuale che, avanzata negli anni scorsi e prevista dal Prg, prevedeva lo spostamento, in località Maso Tollo, in destra Brenta del tracciato della ferrovia della Valsugana. Una seduta servita per la surroga, con Willy Cecini, del consigliere di minoranza ed ex assessore Nadia Meggio. Cecini è stato eletto, come membro supplente, in seno alla commissione elettorale con l’aula che ha preso atto delle modifiche allo statuto di Stet spa e della sospensione del vincolo di uso civico per il prato di Monte Cucco. Spazio, infine, alle quattro interrogazioni delle minoranze. Si è discusso delle fermate degli autobus di linea, in tutto 10 sul territorio comunale con il sindaco che ha ricordato come, di concerto con Trentino Trasporti, saranno realizzare due nuove pensiline a Grigno ed a Tezze, vicino alle scuole.
Si è parlato anche dell’impianto fotovoltaico in località Barricata, della rete wi-fi comunale con il vicesindaco Claudio Voltolini che ha ripercorso le tappe di una vicenda su cui sta lavorando fin dall’inizio del suo mandato. Respinta, infine, la richiesta delle minoranze che chiedevano alla giunta una presa di posizione sul consigliere di Comunità Giuseppe Corona. «Noi abbiamo piena fiducia nel suo operato - è stata la replica del sindaco - in quanto non ci interessano le questione politiche che lo riguardano ma l’attività che sta portando avanti in Comunità. E finora Corona ha lavorato in piena sintonia con il comune, tutto il resto non ci interessa».