Precipita in canalone sulle Pale di San Martino La vittima è un alpinista di Fiera di Primiero
Si è concluso pochi minuti fa un intervento di soccorso nel Gruppo delle Pale di San Martino, dove è stato recuperato il corpo di Claudio Casagrande, 71 anni di Fiera di Primiero (era nato a Civezzano), precipitato in un canalone, tra la Cima Val di Roda e passo di Ball, probabilmente mentre stava percorrendo un sentiero attrezzato.
A dare l'allarme sono stati i familiari dell'alpinista dopo le ore 20, preoccupati non vedendolo rientrare a casa. L'uomo, molto conosciuto in zona per i suoi trascorsi sportivi e di sci alpinista e considerato un esperto della montagna, aveva lasciato detto ai familiari l'itinerario preciso che avrebbe percorso durante il giorno: in particolare il suo obiettivo era di fare un anello partendo da Val Canali fino al rifugio Pradidali, attraverso la via ferrata del Porton, quindi lungo sentiero attrezzato Nico Gusella (dove si presume che sia avuto l'incidente) per tornare quindi al rifugio Pradidali. Ma durante questo percorso si é verificato purtroppo l'incidente mortale, di cui naturalmente non si possono al momento ricostruire le dinamiche.
Una volta allertata la Centrale unica di emergenza, l'Area operativa Trentino orientale del Soccorso alpino trentino ha richiesto l'intervento dell'elicottero il cui equipaggio, prima che facesse buio, conoscendo l'itinerario dell'alpinista, dopo alcune rotazioni sulla zona, è riuscito a individuare l'uomo in fondo a un canalone. Con il verricello i soccorritori hanno raggiunto l'alpinista, ma purtroppo non potendo fare nulla per lui.
Alle operazioni di soccorso hanno partecipato anche gli uomini del Soccorso alpino della Zona Primiero Vanoi. Il corpo è stato quindi caricato sull'elicottero e trasportato alla caserma dei Vigili del fuoco di Fiera di Primiero.