Scambio docenti fra Trentino e Tirolo
Lo scambio tra docenti nelle scuole di Trentino e Tirolo ha come obiettivo primario il rafforzamento linguistico degli studenti e degli insegnanti della scuola primaria e secondaria di primo grado e il consolidamento della collaborazione tra le scuole trentine e quelle tirolesi. L’iniziativa pone l’accento su una progettualità comune e si prefigge di ragionare insieme, in chiave pedagogica, su tematiche di attualità.
La nuova edizione 2016/2017, che ha preso il via nei giorni scorsi a Levico Terme, verterà sulle tematiche dell’inclusione di alunni con difficoltà e dell’accoglienza di bambini profughi o migranti. Nel dettaglio, la collaborazione per l’anno scolastico appena iniziato riguarda 14 docenti degli istituti Comprensivi della provincia di Trento, con altrettanti delle scuole elementari e medie del Tirolo.
Il progetto si articola essenzialmente in tre parti: un incontro iniziale di programmazione tra docenti trentini e tirolesi, nel corso del quale vengono confermati i partenariati e viene definito il programma di scambio; una settimana di scambio durante la quale il docente partecipa alle attività della scuola ospitante tenendo delle lezioni nella propria lingua madre; un incontro finale di sintesi e di valutazione al termine dell’anno scolastico, in cui vengono illustrati i progetti realizzati.
In occasione del primo incontro di quest’anno, la delegazione austriaca è stata accolta nei giorni scorsi, presso l’Istituto Alberghiero Trentino di Levico dove, a fare gli onori di casa, il dirigente scolastico, Federico Samaden e la coordinatrice dell’iniziativa e referente per l’internazionalizzazione del Dipartimento della Conoscenza, Boglarka Fenyvesi Kiss hanno dato il benvenuto agli ospiti a nome dei vertici istituzionali, sottolineando il valore e la ricchezza dello scambio. Per parte tirolese gli organizzatori, Gottfried Wackerle e la direttrice della “Hauptschule Fritz Prior” di Innsbruck, Gundi Cermin, hanno ribadito il forte legame tra Trentino e Tirolo sottolineando l’importanza dell’identità comune dei due Paesi alpini, legati anche da un punto di vista storico.
La due giorni è proseguita con un contributo di Azade Tuncer, referente per gli studenti stranieri della regione tirolese, che ha illustrato le strategie messe in campo dal Tirolo per accompagnare i bambini migranti in un percorso scolastico di successo. Alla conferenza ha fatto seguito un partecipato dibattito, in cui gli insegnanti hanno potuto confrontare i diversi metodi di approccio e le buone pratiche adottate da entrambi i Paesi.
Il giorno seguente la delegazione è stata ospite dell’Istituto Comprensivo Borgo Valsugana dove la dirigente scolastica, Laura Froner e la referente dell’istituto per gli studenti con bisogni educativi speciali, Donatella Giacomelli, hanno parlato di inclusione di alunni con difficoltà. È intervenuta poi Laura Bampi, referente per il Dipartimento della Conoscenza per l’Area Intercultura, che ha illustrato l’approccio della Provincia di Trento in merito alla tematica dell’inserimento degli studenti di altra lingua.
In occasione del viaggio studio, gli ospiti tirolesi hanno potuto apprezzare anche l’ospitalità trentina gustando i piatti della tradizione realizzati dagli studenti dell’Istituto Alberghiero Trentino di Levico Terme e il folklore locale incontrando il Coro Castel Pergine.
Prossimamente i docenti trentini saranno ospitati per una settimana nelle scuole tirolesi e viceversa i docenti tirolesi terranno delle lezioni in tedesco nelle scuole trentine, incentivando così la progettualità in un’ottica di partenariato e di rete, quale occasione di crescita professionale e comunitaria.