Si è immerso in acqua nell’ora più calda della giornata, attorno alle tredici.

L’uomo, un turista austriaco di 78 anni, è stato colto da malore ed è svenuto mentre nuotava davanti alla spiaggia del Pescatore, nel punto in cui il lago di Caldonazzo è profondo un paio di metri. È successo domenica. L’intervento immediato dell’assistente bagnanti Alessandro Polastri, di Security srl, ha evitato il peggio.

Una storia a lieto fine, che avrebbe però potuto avere un esito drammatico: quando è stato recuperato dal soccorritore, il turista era a pancia in giù, con il viso nell’acqua. L’assistente bagnanti si trovava al largo con il pattino e ha notato l’uomo fermo in acqua, in difficoltà.

Come da protocollo ha comunicato l’emergenza via radio, attivando il gommone dei soccorritori, e si è subito tuffato, portando a riva il turista. Dopo alcune manovre di primo soccorso, l’anziano ha ripreso conoscenza ed è stato accompagnato in ospedale per accertamenti.

«Con le temperature elevate di questi giorni bisogna rinfrescarsi un po’ alla volta prima di immergersi in acqua, per evitare lo shock termico. Chi soffre di problemi cardiaci, inoltre, non dovrebbe mai nuotare solo» evidenzia Marco Salvo, coordinatore di Security srl.