La Cooperativa Promo Project, presieduta dall’ex presidente dell’Apt Smart Paola Toffol, è stata l’unica a presentare un’offerta per prendere in gestione per cinque anni l’albergo «Baita», in località Gianesei a Sagron Mis, inaugurato nel 2012 e gestito fino a settembre da Luca Contarin.

 

Dopo il primo bando, senza offerenti, il secondo bando emesso dal Comune per riaprire l’albergo da 48 posti letto con bio laghetto, torre di avvistamento alta 30 metri, palestra di arrampicata artificiale, anfiteatro naturale, miniera d’oro e di mercurio e tanta natura intorno (costato oltre 3 milioni e realizzato dal Comune grazie ai finanziamenti provinciali), ha raccolto l’adesione della cooperativa sociale, che dal 2007 si occupa di inserimento lavorativo di persone svantaggiate (26 i collaboratori impegnati nel 2017) e gestisce già il bar del Parco Vallombrosa: l’aggiudicazione è avvenuta lunedì.

 

«Esprimo grande soddisfazione per questo risultato, che era il più atteso - commenta il sindaco di Sagron Mis, Luca Gadenz. L’affermata preparazione e competenza tecnica che Paola Toffol ha nel settore del turismo, unita al valore sociale ed economico legato alla Cooperativa, ci prepara a una nuova e brillante stagione di sviluppo del nostro territorio, che è alla base dell’iniziativa». 

 

La Promo Project ha offerto un rialzo minimo sulla base d’asta fissata a 10mila euro di affitto per il primo e secondo anno, 15 mila per il terzo, 20mila per il quarto e 25mila per il quinto. Spiega Paola Toffol: «Puntiamo a riaprire entro la primavera e ad accogliere i clienti 365 giorni l’anno, realizzando la scommessa che sta a cuore anche al Comune: qui non è in ballo infatti solo la gestione di un bene pubblico, ma la realizzazione di un progetto di comunità dove noi, le cooperative giovanili e le associazioni di Sagron Mis lavoreremo insieme per promuovere iel territorio. Ovviamente, partendo da questa struttura che è il fiore all’occhiello della proposta turistica locale, ha una potenzialità enorme, ma va promossa e comunicata». 

 

Per questo saranno organizzati «press tour» e incontri con blogger del settore turistico, tour operator e agenti di viaggio. Ci si rivolgerà a una clientela normale, ma l’offerta sarà incentrata sul turismo attivo e sull’integrazione con la natura, con settimane dedicate al tai chi, allo yoga e ad altre discipline fisiche e spirituali, oltre che su serate a tema, incontri musicali e presentazioni letterarie, per attuare una proposta che si differenzi almeno in parte da quella già esistente nella valle di Primiero.

 

Dal punto di vista della ristorazione, Toffol spiega che si vuole fare dell’albergo un punto di riferimento anche per i temi legati all’alimentazione (con utilizzo di prodotti a km zero), mettendo in campo collaborazioni con scuole alberghiere e non solo, per favorire l’inserimento lavorativo dei giovani. Promo Project conta di impiegare nell’impresa da 5 a 10 persone, scelte prioritariamente a Sagron Mis, cui verrà aggiunto personale già in forza alla cooperativa per interventi di manutenzione del verde, pulizie straordinarie, promozione e altri incarichi.