Nuovi vertici all’Apt Valsugana Lagorai: si è svolta nel pomeriggio di lunedì la prima riunione del rinnovato consiglio di amministrazione dell’Azienda per il Turismo, per eleggere le figure di presidente e vicepresidente. Dell’argomento si era parlato alla fine del mese di maggio, quando l’assemblea era slittata per una nuova proposta di candidatura; ieri a giocarsi il ruolo Denis Pasqualin, presidente dell’associazione Valsuganatur, Paolo Stefani presidente della Pro Loco di Pergine Valsugana lanciato nella corsa dal suo sindaco Roberto Oss Emer, e Mario Malossini, unica new entry nel Cda, per i restanti 12 membri riconfermato in toto, in sostituzione di Donatella Bommassar come rappresentante del comparto termale levicense. 

 

Tre candidature, tutte con alle spalle anni di esperienze professionali di rilievo e diversificate, ma ieri dopo un confronto interno, il candidato Mario Malossini, nell’ottica di mantenere la compattezza all’interno di un ente che in questi anni ha valorizzato ogni angolo del territorio della Valsugana, ha espresso la volontà di ritirare la propria candidatura per l’unitarietà dell’Apt a favore degli altri due candidati. 

 

Il Consiglio di Amministrazione all’unanimità «ha ringraziato Mario Malossini per la scelta di ritirare la candidatura», che - come sottolineato da Emanuele Montibeller - «ancora una volta denota la capacità di uno dei “padri” del turismo trentino di saper anteporre il bene di una delle Apt, delle quali ha contribuito alla creazione, davanti all’ambizione personale».

 

Sono rimasti a giocarsi il ruolo Pasqualin e Stefani, e la votazione ha visto Pasqualin aggiudicarsi l’onere e l’onore di ricoprire il ruolo di Presidente a sostituzione dell’uscente Massimo Oss; sconfitto dunque il tentativo di Pergine di attribuire un riconoscimento a Stefani per il suo attivismo nell'associazionismo, il neo-eletto presidente ha poi indicato come suo vice Roberto Crivellaro assieme al quale ricoprirà il ruolo di vertice dell’azienda affiancato dall’amministratore delegato Stefano Ravelli. 

 

«I primi passi saranno sicuramente in linea con quanto fatto finora - ha dichiarato Pasqualin, - porteremo avanti il lavoro, insieme, in sinergia con gli operatori, i produttori. Procederemo con le strategie di crescita e sviluppo delle macro aree che caratterizzano la Valsugana, garantendo un livello ottimale sia per chi risiede sul territorio sia per gli ospiti». 

 

Esperto di strategie e marketing, Denis Pasqualin di Borgo Valsugana è laureato in economia e commercio ed ha accumulato un’esperienza ventennale lavorando per grandi aziende di analisi di mercato e da sei anni si occupa di consulenza e gestione della «Locanda in Borgo», un garni nel centro del paese, ed è presidente della società degli operatori della Bassa Valsugana Valsuganatur. 

 

«In questi anni abbiamo intrapreso un percorso di crescita, puntando sugli aspetti del nostro territorio che sappiamo essere vincenti: Arte Sella, la ciclabile e il trekking sul Lagorai, senza tralasciare il legame con l’agricoltura e i prodotti km 0 e dando un contributo alle strutture per l’offerta di qualità». Questo è quello che Pasqualin si propone di realizzare nel ruolo di presidente non solo nella bassa Valsugana ma in tutta l’area di sua competenza: «è fondamentale non disperdere le energie, concentrarci su quelli che sappiamo essere i punti di forza, scoprirli e valorizzarli al massimo, mettendo così in luce le peculiarità dei singoli territori, per una Valsugana dall’offerta turistica ricca e soprattutto variegata».