Borgo, la nuova collocazione del mercato sembra incontrare il favore della gente
I lavori di arredo urbano proseguono speditamente.
Come da cronoprogramma il cantiere, dopo aver messo mano alla parte nord di piazza Degasperi, ora si è spostato nella vicina piazza Martiri della Resistenza.
Un intervento, quello da tempo programmato dal comune, che si dovrebbe concludere entro l’autunno del prossimo anno.
Martedì sera, nel frattempo, nella sala Paternolli in municipio, era in programma un confronto tra gli operatori commerciali del centro storico e la giunta comunale. Un incontro per confrontarsi, discutere e condividere un percorso che proseguirà alacremente, tempo permettendo, anche per tutto il periodo invernale. A causa del maltempo, alla fine, la serata è stata rimandata nei prossimi giorni.
I lavori, oramai da qualche mese, hanno portato allo spostamento, nella parte ovest del paese, del tradizionale mercato settimanale del mercoledì mattina. In queste ultime settimane, sulla pagina Facebook di Valsugana Web Tv è stato fatto un piccolo sondaggio per cercare di capire dai cittadini di Borgo e della Valsugana se preferiscono che il mercato torni a svolgersi, come in passato, ancora in piazza Degasperi e piazza Martiri o se i banchi del mercoledì mattina possano continuare ad esporre la loro merce in piazza Dante, via Roma, via della Fossa e piazza Romani.
In 341 persone hanno partecipato all’iniziativa: il 60% si è espresso a favore della nuova ubicazione del mercato. Finora non è stata presa nessuna decisione, tutto è rimandato in attesa anche di capire, a cantiere chiuso, quale sia la scelta migliore da fare.
Capitolo mercato a parte, merita un cenno l’attuale situazione del settore commerciale a Borgo. Un fiore all’occhiello della «piccola Venezia del Trentino» che ha decisamente vissuto momenti migliori. Da qualche settimana, infatti, una dopo l’altra hanno abbassato le serrande alcune attività commerciali presenti in Corso Ausugum e zone limitrofe e a quanto pare, diversi altri negozi chiuderanno l’attività entro la fine dell’anno. Una situazione che non può passare inosservata e che sta preoccupando, e non poco, sia gli amministratori locali che gli stessi cittadini. Il centro storico è sempre meno appetibile, sia per fare acquisti ma anche per viverci. Resta da capire, infine, cosa verrà proposto nel mese di dicembre e che si prenderà in mano l’eventuale organizzazione.
Ci penserà Borgo Commercio Iniziative, direttamente il Comune o chi altro?