In luglio il rombo di 600 Jeep sotto le Pale Un megaraduno nell’area di Ces e della Tognola
Se il concerto di Giorgio Moroder ha sollevato polemiche, quanta polvere alzeranno i motori di 600 Jeep, che dal 12 al 14 luglio scorrazzeranno nell’area di Ces e della Tognola?
L’edizione 2019 del «Camp Jeep» (evento europeo del «Jeep Owners Group», gruppo di proprietari delle auto del marchio appartenente a Fiat Chrysler Auto) si svolgerà infatti in Primiero. Doveva tenersi sul Nevegal, il Colle di Belluno, ma le riserve ambientali espresse da questo Comune - alle prese con il difficile ripristino degli ingenti danni causati dal maltempo - hanno indotto il gruppo a spostare la manifestazione: in Trentino, infatti, i dubbi su possibili impatti sono stati accantonati a fronte dell’arrivo stimato di circa 2.000 tra giornalisti e partecipanti che il «camp» lo frequenteranno solo di giorno, ma di sera soggiorneranno in hotel confortevoli e pluristellati.
La sesta edizione del raduno europeo monomarca sarà una tre giorni dedicata al fuoristrada, «in cui gli iscritti al Camp 2019 - si legge nella presentazione diramata dall’agenzia Ansa - potranno testare l’intera gamma di suv Jeep, mettere alla prova la propria Jeep nei chilometri di percorsi fuoristrada a disposizione nell’area e accedere a tantissime attività quali concerti di musica dal vivo e animazioni per i più piccoli».
Prima di San Martino, l’evento si era tenuto in una tenuta di caccia a Riviera Oppici (Parma) nel 2014, quindi nel parco avventura di Vallée Bleue (Lione) nel 2015, nella landa di Bassella (nord ovest di Barcellona) in cui si disputano gare di moto nel 2016, nel bosco privato di Teltow Flaming Ring (Berlino) nel 2017 e a Spielberg (Austria, nella foto), dove esiste un circuito motoristico, nel 2018: nessuno di questi posti gode di particolare fama legata alle bellezze naturalistiche, nessuno di protezione ambientale. Invece, quest’anno, si farà nel cuore di quelle Dolomiti per le quali si discute, da mesi, di come contenere le manifestazioni impattanti, finora regolarmente svolte a parte il concerto previsto il 20 aprile a Madonna di Campiglio, cancellato in attesa di definire una strategia condivisa sugli eventi in quota.
Il villaggio sarà montato nei pressi del bacino di innevamento di Ces, con tanto di ruota panoramica, e le auto si muoveranno sulle piste da sci e su strade forestali: il sindaco di Primiero, Daniele Depaoli, assicura che non saranno neppure sfiorate le aree protette.
«Benedetto» dall’Apt S.Mart, che già lo reclamizza sul proprio sito, il sesto «Camp Jeep» farà però sicuramente discutere. Se infatti dal punto di vista promozionale e turistico, questo sarà sicuramente un affare migliore di quanto non lo sia stato il dj set di Moroder (che ha visto 650 persone - inclusi tecnici e ospiti - salire a Cima Tognola), dal punto di vista «filosofico» si torna sempre allo stesso punto. E cioè: che montagna vogliamo?