Tra Ferrai e Galvan la sfida per il nuovo sindaco di Borgo: oggi il voto e i risultati
La serata si è conclusa con un brindisi finale. Sul palco del teatro parrocchiale di Olle i due candidati sindaco Enrico Galvan e Martina Ferrai. Un confronto pubblico, quello organizzato giovedì sera da Valsugana Web Tv, davvero partecipato. Domande sia dalla sala che da casa, grazie alla diretta Facebook, l’ultima occasione per mettere alla prova i due aspiranti alla poltrona di primo cittadino di Borgo.
Si è parlato di cultura ma anche delle proposte e delle idee per rilanciare la Val di Sella. Sia Galvan che Ferrai, sollecitati dai cittadini, si sono confrontati sui temi legati all’ambiente, sulla spinosa questione dei parcheggi in centro storico, la mancanza di una aula studio per chi frequenta l’Università e sulle problematiche che riguardano la frazione di Olle.
Non sono mancate le domande dirette. Sul progetto del nuovo centro di ricerca universitario, inserito nel suo programma elettorale, «Perché non pensare in grande - ha detto Galvan - e immaginare di portare a Borgo la stessa formula avviata dall’Accademia della Tuscia a Pieve Tesino?».
Sulla proposta di attingere ai fondi europei per finanziare dei progetti comunali «quello che propongo - è stata la risposta di Martina Ferrai - non è poi così difficile da fare: come primo passo, penso all’adesione del Comune di Borgo al Gal Trentino Orientale».
Si è parlato anche del rilancio economico, della fuga dei giovani all’estero e delle proposte delle due coalizioni per giovani, anziani e famiglie. C’è stato il tempo per affrontare i delicati temi legati alla cultura della legalità e del nuovo regolamento per la concessione dei contributi.
«Chiediamo ai nostri concittadini di darci fiducia per far rifiorire Borgo e Olle. Noi proponiamo una nuova visione ed una diversa ripartenza del comune. Non perché tutto quello fatto finora sia da buttare - ha concluso Martina Ferrai - ma per dare nuovo slancio ed impulso al paese che deve tornare ad essere il fulcro centrale della valle».
Coerenza, concretezza e obiettività: su questi temi punta invece Enrico Galvan. «In questi anni ho dimostrato la mia passione e l’impegno che mai è venuto meno per questa comunità. Sempre con il massimo rispetto per le istituzioni ed i cittadini. Spero di poter proseguire questa esperienza amministrativa, chiedo la vostra fiducia per dare in mano le chiavi del paese a chi in questi anni ha dato tutto sé stesso per il bene di Borgo e Olle».
Oggi, dunque, si vota: le urne saranno aperte dalle 7 alle 21, con gli scrutatori al lavoro nei sei seggi allestiti in paese. Verso le 22 si conoscerà già il nome del nuovo sindaco: Martina Ferrai o Enrico Galvan. L’ingegnere sulla carta parte in vantaggio, avendo ottenuto il 26 maggio 1.380 voti, pari al 34,30%, ossia 124 preferenze più del vicesindaco uscente, che si è fermato a 1.256 voti personali e al 31,22%. Ma Galvan godrà dell’appoggio esplicito di Sunil Pellanda (fermatosi a 276 voti e al 7,14%) mentre Marika Sbetta (1.111 voti e il 27,62%) ha lasciato libertà di voto. Tuttavia è più facile che i voti di Agire e Lega vadano verso Galvan che verso Ferrai. Stasera si saprà se sarà stato così.