I genitori stavano raggiungendo l’ospedale Santa Chiara: sabato mattina tutto lasciava intendere che la dolce attesa per il loro piccolo sarebbe stata prossima al termine.

Verso le 11, tuttavia, quando la loro corsa in auto era giunta all’altezza di Levico, tutto ha lasciato intendere che non vi fosse più tempo per proseguire oltre.

L’auto della coppia, residente in valle, si è così fermata in una piazzola a lato della statale 47, nei pressi del deposito di autodemolizioni Recchia ed è stato subito allertato il 112. Il personale della centrale unica per le emergenze ha fatto arrivare sul posto i sanitari in ambulanza, mentre da Mattarello è stato fatto alzare in volo l’elicottero dei vigili del fuoco permanenti.

Il piccolo, un maschietto, è venuto alla luce con l’assistenza di un’ostetrica a bordo dell’ambulanza, dopodiché madre e figlio hanno potuto raggiungere l’ospedale Santa Chiara di Trento a bordo dell’elicottero: entrambi sono stati accolti dal personale del reparto di ostetricia dove il personale ha potuto verificare come le condizioni di entrambi fossero ottimali, nonostante il... supplemento di emozioni.

Sul luogo dell’insolito e gioioso intervento di soccorso, a supporto dei sanitari e dell’equipaggio dell’elicottero dei vigili del fuoco permanenti, sono intervenuti anche i volontari del corpo di Levico.

Un altro parto frettoloso è di questa mattina. Una bambina è venuta alla luce sull'ambulanza in Piazza Venezia a Trento.

Una donna residente a Lavis, dopo le prime contrazioni - che non lasciavano tuttavia intuire l'ìmminenza del parto - è partita alla volta del Santa Chiara.