Fiore Terragnolo di Scurelle: 31 anni da sindaco, e altrettanti al servizio della comunità
Trentuno anni da sindaco e quasi il doppio al servizio della sua comunità: Fiore Terragnolo, sindaco emerito di Scurelle, in Valsugana, è stato festaggiato in Consiglio regionale, dove il presidente, Roberto Paccher, gli ha consegnato una targa in riconoscimento dell’impegno che lo ha visto protagonista della storia della Valsugana negli ultimi sessant’anni.
Alla cerimonia hanno preso parte il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, insieme all’assessore provinciale Stefania Segnana ed al presidente del consiglio provinciale di Trento, Walter Kaswalder.
Paccher ha ricordato quanto fatto da Fiore Terragnolo per la sua valle: «Sindaco per 31 anni di Scurelle - ha ricordato Paccher - è entrato in consiglio nel 1960, quando il Trentino e la Valsugana erano realtà molto diversa rispetto ad oggi. Per il suo paese è stato l’autore della rinascita: sotto la sua amministrazione sono state costruite infrastrutture, ha ristrutturato le scuole, l’ambulatorio medico, la chiesa e il teatro e realizzato il nuovo municipio».
«Questa targa - ha commentato Terragnolo - è per me una grande soddisfazione morale».
«Sono riuscito con la collaborazione di tante persone che mi hanno dato una mano, a portare in valle oltre 2.000 posti di lavoro - ha ricordato - e a far diventare un pronto soccorso un vero ospedale al servizio della comunità».
Ha posto l’accento anche sul valore dell’autonomia: «Quanto ho fatto non sarebbe stato possibile senza l’autonomia. Solo uscendo dalla nostra Provincia ci si rende conto di quanto siamo fortunati a nasce e vivere in Trentino».