Fermati al parco di Levico con droga e coltelli
Durante i pattugliamenti dello scorso fine settimana a Levico, in occasione dell’inaugurazione dei mercatini, gli agenti della Polizia Locale dell’Alta Valsugana - su indicazione di un cittadino - hanno segnalato tre giovani (di cui un minorenne) per possesso di sostanza stupefacente (0,38 grammi, probabilmente di marijuana), denunciandoli al contempo alla giustizia ordinaria per possesso e porto di arma atta ad offendere (coltelli a serramanico con lama di 6,5 centimetri).
I tre ragazzi, residenti a Levico e in Valsugana, erano appartati in un’auto nei pressi del parco asburgico, e sono stati poi condotti nella sede distaccata della Polizia Locale di Levico. L’attività di coordinamento delle operazioni è in capo al vicecomandante Andrea Fontanari: i controlli di domenica scorsa sono la terza operazione che ha portato a vari sequestri di piccoli quantitativi di droga e armi da taglio. In totale, da settembre, le persone segnalate sono state sette, sempre nei pressi del parco di Levico.
Le operazioni di questi ultimi mesi sono state presentate ieri sera in comando, a Pergine, alla presenza del comandante Flavio Lucio Rossio, del sindaco di Levico Gianni Beretta e degli agenti intervenuti: «La Polizia Locale - ha commentato Rossio - non è solo repressione con multe ma contrasto a tutti quei fenomeni che creano insicurezza urbana. Non ci devono più essere “zone grigie” e per ottenere ciò gli agenti neoassunti (10 fino al prossimo gennaio, ndr) ci stanno dando una grossa mano». «Sono felice dei risultati - ha detto il sindaco Beretta - perché significa che il territorio è controllato. La stretta collaborazione fra amministrazione comunale e Polizia Locale vuole prevenire che questi fenomeni degenerino».