Borgo: denunciato operaio dell'Acciaieria che coltivava marijuana in cantina
Un operaio dipendente delle Acciaierie di Borgo è stato denunciato a piede libero dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Borgo Valsugana. Coltivava all’interno della propria cantina, nel centro della cittadina, delle piante di marijuana, con un impianto di produzione artigianale che simulava una serra.
Il forte odore proveniente dalla cantino lo ha tradito. E’ stato segnalato ai carabinieri che hanno effettuato la verifica, che ha consentito di ritrovare le piante di sostanza stupefacente con il fusto di circa un metro, e 37 grammi all’interno dell’abitazione.
Gli uomini dell’aliquota radiomobile hanno eseguito inoltre un ordine di espulsione nei confronti di un cittadino albanese 30enne, che è stato fermato per un controllo per il suo comportamento sospetto.
Il modo di fare del giovane, notato anche dalla cittadinanza, ha attirato l’attenzione dei carabinieri, che hanno. Essendo sprovvisto di documenti è stato portato in caserma a Borgo per un controllo approfondito.
Dagli accertamenti svolti l’albanese risultava colpito da provvedimento di espulsione da eseguire immediatamente, pertanto veniva accompagnato negli uffici preposti per l’espulsione.