Castelnuovo-Grigno, la Provincia presenta il progetto: nuova superstrada accanto alla vecchia statale
È stato presentato ai sindaci e i consiglieri comunali di Castel Ivano e Ospedaletto dal presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti e dall'assessore Giulia Zanotelli il progetto di nuova viabilità sulla strada statale 47 della Valsugana, nel tratto fra Castelnuovo e Grigno.
L'opera - riferisce un comunicato della Provincia - è fra quelle per le quali è stato nominato un commissario straordinario, visto l'interesse strategico di superare i problemi relativi alla sicurezza posti dall'intenso traffico.
"Il progetto che è stato scelto potrà essere realizzato in circa 60 mesi, con una spesa di 86.827.000 euro", ha spiegato Fugatti.
Il documento preliminare alla progettazione (Dpp), è stato approvato a seguito dello svolgimento del processo di concertazione con le parti interessate.
Si prevede il raddoppio della viabilità, al fine di separare il traffico locale, che utilizzerà la vecchia statale, da quello pesante e di transito, che utilizzerà invece la nuova viabilità.
Il nuovo tracciato sarà privo di incroci a raso, che rappresentano attualmente la principale fonte di pericolo. Fugatti ha inoltre assicurato una particolare attenzione alle tematiche ambientali , con il recupero di territorio per le coltivazioni agricole e un'attenzione alla pista ciclo-pedonale della Valsugana.
Da tempo questo progetto è criticato da una parte del mondo politico della zona interessata: si contesta la scelta di rifare completamente la strada, a sud del tratto attuale, cioè oltre la ferrovia e vicino al fiume Brenta, con maggiore consumo di suolo rispetto all'ipotesi progettuale, scartata, di allargamento della carreggiata attuale (che però avrebbe implicato una rettifica della linea ferroviaria che in quel tratto corre a fianco della statale 47.