Supermamma Paola, la rinascita dal cancro con due bastoncini da nordic walking, e ora su Local Heroes
Insegnante, istruttrice di nordic, 56 anni e tre figli: ci racconta come ha combattuto la malattia e ha trovato nell’attività fisica la spinta ad uno stile di vita salutare e sostenibile
BORGO. «La mia palestra? I prati ed il cielo. Camminare con i bastoncini nella natura aiuta a pulire la mente, dà speranza e forti emozioni». Paola Dalmaso abita a Borgo, 56 anni, tre figli e in questi giorni la sua esperienza di vita sta girando in rete.
È la prima di tante storie che, con il progetto Heroes Never Sleep (gli eroi che non dormono mai) fa parlare del Trentino attraverso i Global Shapers. Un progetto di comunicazione innovativo, con un linguaggio e un format adatto a raggiungere i più giovani attraverso storie concrete. Storie di persone comuni instancabili e capaci di iniziative con un forte impatto positivo per le loro comunità. Li chiamano Local Heroes.
Micol Chiesa da un paio di anni è la referente del progetto per il Trentino. Originaria di Strigno, nel comune di Castel Ivano, vive tra tra Parigi e Londra. «Da qualche giorno – ci racconta - il video di Paola gira su tutti gli hub d’Italia. Il suo esempio concreto, di stile di vita sostenibile e promotrice di comportamenti virtuosi, speriamo possa ispirare le giovani generazioni».
Paola, insegnante, istruttrice di nordic walking, collabora con l’Associazione Outdoor Lagorai di Perginee, come racconta nel video «nel 2016 mi sono ammalata di cancro. Da allora ho fatto di quella passione il mio stile di vita. Camminare tutti i giorni mi ha aiutato a guardare avanti, un percorso personale che ho deciso di mettere a disposizione delle donne del territorio».
Nel 2018 si è specializzata in riabilitazione post operatoria oncologica con il nordic walking.