Ucraina / Accoglienza

Levico accoglie 41 pazienti ucraini: arrivati dopo 36 ore di viaggio. Tratti in salvo dalla Croce Rossa a Leopoli

Segnati dallo shock per quanto hanno visto e udito nei 15 giorni di fuga dal Donbass. Oggi inizia il loro percorso verso la serenità

TRENTO. In salvo. Dopo 36 ore di viaggio, 41 persone fragili provenienti dall’Ucraina sono state accolte negli spazi del Comitato provinciale di Trento della Croce Rossa italiana a Levico Terme. Un’operazione svolta in sinergia con il Dipartimento salute della Provincia autonoma di Trento e con l'aiuto della Protezione civile del Trentino.

I pazienti (40 affetti da patologie psichiatriche e una tetraplegica, che sarà presa in carico da Anffas) sono arrivati nel borgo della Valsugana prima dell’alba - alle 4.30 del mattino - accompagnati dagli uomini e dalle donne della Croce Rossa, con il presidente Alessandro Brunialti.

Da Leopoli a Levico: 36 ore di viaggio per sfuggire agli orrori della guerra, accolte 41 persone fragili

Dopo 36 ore di viaggio, 41 persone fragili provenienti dall’Ucraina sono state accolte negli spazi del Comitato provinciale di Trento della Croce Rossa italiana a Levico Terme. Un’operazione svolta in sinergia con il Dipartimento salute della Provincia autonoma di Trento e con l'aiuto della Protezione civile del Trentino.

Il convoglio umanitario aveva evacuato nella giornata di martedì da Leopoli, in collaborazione con la Croce Rossa ucraina, 82 disabili in fuga dal Donbass e per i quali era necessaria un’assistenza che in Ucraina non sarebbe stata possibile. Sarà loro assicurata in Trentino, oltre che in Piemonte e in Puglia.

  • ETA' E FAMIGLIA - Volodymir Zelensky ha 44 anni (è nato il 25 gennaio 1978 a Kryvyj Rih, città ucraina di 664 mila abitanti) ed è sposato dal 2003 con Olena Kijasko, architetta e autrice televisiva. La coppia ha due figli: Oleksandra, nata nel 2004, e Kyrylo, nato nel 2013
  • I GENITORI - I suoi genitori sono ebrei e tre suoi parenti furono vittime della Shoah. Il padre Oleksandr è un professore che dirige un dipartimento accademico di cibernetica e hardware informatico presso il Kryvyi Rih Institute of Economics; la madre, Rymma Zelens'ka, lavorava come ingegnere. La famiglia ha vissuto per quattro anni in Mongolia nella città di Erdenet, dove lavorava il padre
  • GLI STUDI - Zelensky si è laureato in giurisprudenza all'Università Economica Nazionale di Kiev nel 2000, ma non ha mai esercitato la professione legale
  • LA CARRIERA DA COMICO - Prima di diventare il presidente ucraino, Zelensky era un notissimo attore ucraino, sia comico che drammatico. Nel 1997 fondò la compagnia Kvartal 95, diventandone poi nel 2003 il direttore artistico. Nel 2006 partecipò e vinse l'edizione ucraina di "Ballando con le stelle"
  • L'ORSO PADDINGTON - Tra le sue attività artistiche c'è anche quella di doppiatore: la sua performance più famosa è quella di aver dato la voce allorso Paddington nella versione ucraina del film
  • LA SERIE TV IN CUI INTERPRETA IL PRESIDENTE - La svolta artistica e anche politica avviene nel 2015, quando Zelensky interpreta il ruolo di un insegnante diventato presidente ucraino nella serie "Servitore del popolo" in cui recita la parte del capo di Stato onesto che riesce a superare gli avversari politici corrotti
  • IL PARTITO OMONIMO - Sulla scia del successo della serie tv, nel marzo 2018 nasce il partito omonimo "Servitore del popolo" creato proprio dalla compagnia Kvartal 95. In pochi mesi il Zelensky-attore diventa il candidato favorito alle presidenziali, sconfiggendo al ballottaggio il 21 aprile 2019 il presidente in carica, Petro Poroshenko
  • IL MISTERO DELLA VILLA ITALIANA - Tra i misteri legati alla sua situazione finanziaria, c'è anche una villa a Forte dei Marmi che sarebbe stata acquistata per 3,8 milioni di euro da una società che fa capo al presidente ucraino. Ma in veste ufficiale nessuno l'ha mai visto in Versilia
  • LO STIPENDIO DA PRESIDENTE - Come presidente dell'Ucraina Volodymir Zelensky incassa uno stipendio annuo di 324.808 grivnia ucraine, corrispondenti a poco più di 10.000 euro. Lo stipendio medio in Ucraina, calcolato in euro, è di 170 euro
  • LA SERIE TV IN ITALIA - Il conflitto ucraino ha riportato agli onori delle cronache anche la serie "Servitore del popolo". tanto che nei giorni scorsi i diritti per la versione italiana se li è aggiudicati La7. Probabile che anche Netflix, che detiene i diritti internazionali, trasmetterà in streaming la serie
  • LA SUA VERSIONE "LEGO" - Tra le varie iniziative per raccogliere fondi per la popolazione ucraina, c'è quella di Citizen Brick che ha messo in vendita lo Zelensky di Lego a 100 dollari, in versione limitata. Tutti i Lego sono stati venduti, raccogliendo 16.500 dollari

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In mattinata, l’accoglienza da parte dell’assessore provinciale alla salute e politiche sociali, Stefania Segnana accompagnata dal dirigente generale Giancarlo Ruscitti e dal sindaco di Levico Terme, Gianni Beretta. “La Croce Rossa ha affrontato questo viaggio con impegno e sensibilità, superando il confine del Paese martoriato dalla guerra, pur di portare in salvo le persone più fragili, che in Trentino saranno seguite con attenzione e competenza” sono state le parole dell’esponente della Giunta, che ha evidenziato come sin dall’inizio del conflitto il sistema trentino di accoglienza abbia dimostrato coesione e grande capacità organizzativa.

  • LA PASSIONE PER GLI OROLOGI - La passione per gli orologi di lusso di Vladimir Putin non è certo un segreto: basta scorrere le foto ufficiali negli anni per vedere numerosi modelli pregiati al suo polso. Da un Patek Philippe da 48 mila dollari a un A.Lange & Sohne da 400 mila, secondo il partito di opposizione Solidarnost solo sommando gli orologi visti nelle sue apparizioni pubbliche il valore della sua collezione è di oltre mezzo milione di euro
  • LE LUNGHE ATTESE - Sono numerosi i leader mondiali rimasti ore al Cremlino prima di incontrare Putin: farli attendere è spesso una delle sue strategie. Successe con papa Francesco (80 minuti), con John Kerry (3 ore), con Angela Merkel (2 ore e mezza)
  • LA VITA PRIVATA ATTUALE - Poco si sa ufficialmente sulla sua vita privata del post divorzio, ma in molti sostengono che la sua nuova compagna sia l'ex ginnasta olimpica Alyna Kabaeva, trent'anni più giovane di lui, con cui avrebbe avuto quattro figli. "Amo e sono ricambiato", è quanto dichiarato da Putin sulla sua attuale situazione sentimentale.
  • IL SUPER YACHT PERSONALE - Il mega yacht Scheherazade, dal valore di 700 milioni di dollari e ancorato nel porto di Marina di Carrara sarebbe di Putin, secondo informazioni raccolte dall'intelligence americana, attraverso una serie di società di comodo
  • IL SEGRETO SULLA SUA RICCHEZZA - Ma quanti soldi ha Vladimir Putin? Gli analisti stimano che la sua ricchezza personale ammonti a 200 miliardi di dollari, secondo quanto riferito al Senato americano durante un'audizione
  • L'AMORE PER I CANI - Sono almeno sette i cani che hanno vissuto nella casa di Vladimir Putin, che in più occasioni ha ricordato il suo amore per gli animali. I loro nomi: Paša, Vernyj, Buffy, Yumé, Connie, Tosja e Rodeo.
  • IL REDDITO UFFICIALE - La dichiarazione finanziaria pubblicata dal Cremlino per l'anno 2020 di Vladimir Putin è di 140.000 dollari. In questa dichiarazione Putin sostiene di avere tre auto di proprietà, una roulotte, un appartamento di 800 metri quadrati con un garage e un appartamento da 1600 metri quadrati con due posti auto
  • LE FIGLIE - Putin ha due figlie ufficiali nate dal matrimonio con Lyudmila Shkrebneva: Maria (1985) endocrinologa ed Ekaterina (1986) esperta in neuroscienze
  • L'EX MOGLIE - Vladimir Putin si è sposato nel 1983 con Lyudmila Shkrebneva, ex hostess dell’Aeroflot. Per anni sostiene di non aver saputo che il marito era un agente dei servizi segreti russi. I due annunciarono il divorzio nel 2013
  • IL MISTERO DELLE ORIGINI ITALIANE - Più volte, nel corso degli anni, sono scattate ricerche per verificare l'eventuale lontana origine italiana di Vladimir Putin, più precisamente da Costabissara. nel vicentino dove risiedono almeno una cinquantina di famiglie che di cognome fanno per l'appunto Putin
  • I GENITORI - Vladimir Putin è nato il 7 ottobre 1952 a San Pietroburgo. Il padre Vladimir Spiridonovic Putin era un sommergibilista e poi operaio in unafabbrica di treni. La madre, Marijai Ivanovna Šelomova, era un'operaia

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“Il nostro territorio continua a confermare il proprio spirito solidale, tanto che le strutture ricettive della zona stanno fornendo il materiale necessario per allestire gli spazi comuni al piano terra della struttura, dove potranno essere promosse le attività dedicate agli ospiti, mentre l’associazione Rasom fornirà i capi di vestiario donati dai trentini in queste settimane” ha spiegato l’assessore Segnana.

Nella missione a Leopoli sono stati impiegati 16 mezzi, incluse ambulanze, pulmini, minibus, mezzi ad alto biocontenimento, macchine e furgoni per materiali vari e 51 operatori della Croce Rossa Italiana tra cui volontari, staff, medici, infermieri, oss, operatori Restoring Family Links. Tra questi, c’erano anche due trentini: Brunialti e la volontaria Lionella Verani.

“Si è trattato di un viaggio reso particolarmente complesso dalle condizioni di salute delle persone che stavamo accompagnando in Italia, lungo un tragitto di ben 1.300 chilometri” ha spiegato il presidente Brunialti, che ha evidenziato come questa fosse la seconda missione della Croce Rossa Italiana di evacuazione da Leopoli. “Fino ad ora la città è stata risparmiata dalla guerra e le persone che abbiamo incontrato vivono una strana normalità.

Vivono nella paura. Ci sono i check point, i sacchi di sabbia lungo le strade, ogni tanto partono gli allarmi antiaerei e la gente si rifugia nei bunker” è stato il racconto del presidente del Comitato provinciale di Trento della Croce Rossa Italiana. I pazienti accolti in Trentino sono segnati dallo shock per quanto hanno visto e udito nei 15 giorni di fuga dal Donbass. A Levico Terme hanno trovato sicurezza e tranquillità. Oggi inizia il loro percorso verso la serenità.

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