VALSUGANA. Proseguono i lavori alla strada provinciale 133 del Menador in vista dell'apertura del 20 maggio prossimo, giusto in tempo per consentire il passaggio del 105° Giro d'Italia (previsto il 25 maggio, con arrivo a Lavarone): ma chi sperava che questa data segnasse l'apertura definitiva della strada rimarrà deluso.

Una nuova ordinanza del Servizio gestione strade della Provincia di Trento infatti ha già previsto il nuovo periodo di chiusura della strada, sempre in modo continuativo 7 giorni su 7, dal 30 maggio al 15 luglio.

Chiusura che segue quella dell'autunno dell'anno scorso (che consentiva tuttavia il transito in orario serale e notturno) e quella ancora in corso, dall'1 marzo.I lavori sono eseguiti dall'impresa Zampedri Lorenzo di Viarago di Pergine (la primavera scorsa, in sede di appalto, furono invitate 20 imprese, e 13 presentarono un'offerta).

L'importo complessivo dell'intervento è di 1.141.000 euro di cui 870.472,05 euro per lavori a base d'appalto (820.638,16 euro per lavorazioni soggette a ribasso e 49.833,89 per oneri della sicurezza): l'impresa perginese ha offerto un ribasso del 20,282% sull'importo a base d'appalto, rideterminando quindi il costo finale a 704.030,84 euro, comprensivi degli oneri per la sicurezza.

L'impresa sta realizzando l'allargamento della sede stradale a 6 metri (dagli attuali 4-4,50 metri di larghezza media) per consentire il passaggio di due vetture senza difficoltà anche nei tornanti e nei tratti più stretti, muri e banchettoni sul lato di valle, la posa di nuove barriere stradali a norma e la messa in sicurezza delle scarpate con reti paramassi.

La chiusura di giugno e fino a metà luglio si rende necessaria, spiega in una nota la Provincia, perché «sono in corso le lavorazioni maggiormente critiche dal punto di vista cantieristico.

Dal 15 luglio al 30 agosto la strada sarà nuovamente riaperta per consentire il flusso veicolare durante il periodo turistico estivo, per essere nuovamente interdetta al traffico fino a fine lavori, probabilmente metà novembre, al termine dei quali sarà riaperta in via definitiva. La tempistica è pensata per consentire il flusso veicolare durante il prossimo periodo vacanziero invernale.

A seguito delle recenti richieste pervenute in merito ad un possibile ampliamento della finestra temporale di apertura della strada per il periodo estivo, si stanno effettuando le verifiche tecniche e amministrative per cercare di valutare ulteriori aperture per il periodo estivo oltre a quelle già previste».

Una volta conclusi i lavori, prima della fine dell'anno dunque, il tratto più stretto (e suggestivo) rimarrà quello delle due gallerie, scavate a mano nella roccia dal 2° reggimento della 3° compagnia dei Kaiserjäger, nel 1911.