BORGO. La nuova centrale operativa sarà in funzione entro l’estate. Sarà realizzata presso il comando della Polizia Locale Valsugana e Tesino. Per visionare, in tempo reale, le targhe di tutti i veicoli rilevati dalle videocamere presenti sul territorio. «Proprio così. Con il progetto siamo a buon punto – ci confida il vicecomandante facente funzioni Arianna Tamburini – e nel mese di febbraio sarà indetta la gara di appalto per allestire la sala e realizzare tutti collegamenti necessari con i vari server presenti nei comuni consorziati».

La sede del comando è a Borgo, in piazza Degasperi, comune capofila di un servizio a cui hanno aderito 16 dei 18 municipi della Comunità Valsugana e Tesino. Restano fuori solo Castelnuovo e Ronchi. La spesa prevista è di 150 mila euro, risorse accantonate in questi ultimi anni e derivanti dai proventi per le violazioni dei limiti di velocità.

“A proposito di questo argomento, vorrei tornare su quanto scritto nei giorni scorsi dal giornale. Una informazione errata – precisa il sindaco Enrico Galvan – in quanto si riportavano dati riferiti a Borgo Valsugana per il 2021 secondo i quali avremmo incassato multe per un importo totale di euro 2.065.760,27 pari a 296,04 euro a cittadino. La cifra si riferisce alle multe del portale presente a Grigno, sulla SS47, che il comune di Borgo incassa solo in quanto capofila della gestione associata della polizia locale. Non solo. La metà della cifra incassata, come previsto dall’articolo 142 del Codice della Strada, spetta alla Provincia come proprietaria della SS47. Il restante 50% viene suddiviso tra i 16 comuni consorziati secondo precise percentuali e criteri stabiliti per legge».

Per fare cosa? Finanziare interventi di sostituzione, ammodernamento, potenziamento, messa a norme e manutenzione della segnaletica stradale, potenziare le attività di controllo e la sicurezza stradale attraverso la manutenzione delle strade, delle barriere, assunzioni stagionali di personale, interventi per la sicurezza stradale e lo svolgimento nelle scuole di corsi didattici finalizzati all’educazione stradale.

Ancora Enrico Galvan. «Nel 2021 Borgo ha incassato 62.617 euro e non poco più di 2 milioni di euro dalle sanzioni derivanti dall’accertamento delle violazioni dei limiti massini di velocità. Pari a 9 e non 296,04 euro pro capite per i suoi 7 mila abitanti».

Attualmente sono 18 gli agenti in servizio, oltre al vicecomandante, nel corpo di Polizia Locale Valsugana e Tesino. A breve ci sarà un nuovo arrivo. Un rinforzo che servirà per gestire anche per attivare la nuova sala operativa che, come ci confermano sia Tamburini che Galvan, opererà in stretta collaborazione con le altre forze dell’ordine presenti in Valsugana.

«Ad oggi il servizio di lettura targhe è attivo nei comuni di Borgo, Grigno, Scurelle, Novaledo e Castello Tesino. A breve sarà attivato anche a Roncegno Terme e Castel Ivano – ricorda Arianna Tamburini – e, per quanto riguarda soprattutto Borgo e Grigno, si è rivelato un importante presidio in grado di monitorare tutti i snodi viari da e per il territorio comunale. La SS47, dopo l’A22, è la via di collegamento più trafficata della Provincia ed un collegamento rapido e diretto con il Veneto».

A tal punto che, nei prossimi mesi, a Novaledo verrà installato un nuovo parco di lettura targhe sulla SS47. Con una assoluta novità per il Trentino.

«Proprio così. La postazione sarà dotata di nuove telecamere in grado, attraverso la lettura del modello ed il colore del veicolo, di fare delle ricerche in tempo reale in caso di segnalazioni per furti, crimini o rapine commesse in zona o nei territori limitrofi. Un servizio in più che metteremo a disposizione del territorio nell’ottica di poter garantire un livello elevato di sicurezza e di controllo dei veicoli in transito sulla SuperValsugana».