Giovane senegalese nuovamente bloccato dai carabinieri: ha molestato i passanti e ha aggredito un operatore sanitario
Gli episodi prima a Levico e poi all'ospedale di Borgo: il ventenne era stato fermato dai militari e incarcerato mercoledì scorso al centro commerciale le valli, ma è tornato in libertà con l'obbligo di firma. Ora si trova ricoverato in psichiatria e gli inquirenti chiedono all'autorità giudiziaria una misura cautelare più restrittiva
IL FATTO Aveva da tempo atteggiamenti aggressivi: giovane arrestato dai carabinieri
TRENTO. Il giovane senegalese che tre giorni fa era stato arrestato, dopo aver dato in escandescenza nel parcheggio del centro commerciale "Le Valli" a Borgo Valsugana, è stato nuovamente denunciato.
Il giovane, dopo essere stato scarcerato con la misura dell'obbligo di firma due volte al giorno presso i carabinieri di Borgo Valsugana, ha comportato nuovamente tre interventi nell'arco di poche ore, prima a Levico Terme presso la stazione ferroviaria poi a Borgo Valsugana in un esercizio pubblico nei pressi dell'ospedale, ed infine all'interno dell'ospedale stesso. Il giovane ha molestato i passanti, li ha importunati con atteggiamenti aggressivi, fino a scagliarsi contro un operatore sanitario costringendo le forze dell'ordine ad immobilizzarlo, permettendo ai sanitari di sedarlo per il successivo ricovero presso il reparto di psichiatria.
Il giovane senegalese è stato quindi denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, disturbo delle occupazioni delle persone e inosservanza dei provvedimenti dell'autorità. Contestualmente i carabinieri hanno chiesto all'autorità giudiziaria competente una misura cautelare più restrittiva rispetto all'obbligo di firma, qualora sotto il profilo sanitario non venga ritenuto di trattenerlo in struttura preposta.
L'altro giorno l'arresto era avvenuto fra gli applausi delle persone che avevano assistito all'episodio: nel parcheggio del centro commerciale di Borgo, mercoledì pomeriggio, i carabinieri erano stati costretti ad ammanettare e portare via il ventenne senegalese che nelle ultime settimane si era reso protagonista di diversi episodi di intemperanze e di disturbo della gente fra Trento, Pergine e la Bassa Valsugana.
Era stato anche ricoverato in psichiatria, ma i medici non avevano riscontrato patologie. Mercoledì il giovane aveva reagito male all'invito a calmarsi e con un pugno aveva ferito un carabiniere occhio, facendolo anche cadere (prognosi di cinque giorni).
Dopo una notte trascorsa in carcere, ieri mattina si è tenuta la direttissima: l'arresto è stato convalidato ma l'uomo ha potuto fare ritorno a casa (risiede in Bassa Valsugana), però con obbligo di firma due volte al giorno presso i carabinieri di Borgo. Il processo è stato fissato il prossimo novembre.