La donna uccisa a Milano: il vicino di casa aveva precedenti per violenze e doveva essere in una struttura psichiatrica
L'uomo, 46 anni, accusato di avere ucciso a Milano la vicina di casa Marta Di Nardo, avrebbe dovuto trovarsi in una Rems, una struttura sanitaria di accoglienza per gli autori di reato affetti da disturbi mentali e socialmente pericolosi. Nella struttura, però, non ci è mai andato per "mancanza di disponibilità, come scrive il gip nell'ordinanza di custodia cautelare in carcere per l'omicidio