La richiesta di cittadinanza è negata ad un albanese: non può diventare italiano perché suo fratello spaccia
Il ragionamento del Tar del Lazio: “Vivendo assieme al fratello, che fra il 2013 e il 2014 ha collezionato diverse condanne, potrebbe vedersi indotto ad agevolare, anche soltanto per ragioni affettive, comportamenti contrastanti con l'ordinamento giuridico”