Gli hacker rubano milioni di password

Non è uno degli attacchi hacker più imponenti della storia, ma non è certo poca cosa e sta ad indicare come i cyber-criminali peschino sempre di più in piattaforme molto popolari e frequentate come i social network. E come gli utenti mostrino ancora tanta leggerezza nel proteggersi visto che una delle password più usate è ancora la banale "123456". Dal 21 ottobre scorso ad oggi - e non si può escludere che le "manovre" siano ancora in corso - sono state rubate nel mondo ben due milioni di password da Facebook, Twitter, Gmail, Yahoo, LinkedIn ma anche Adp, una società che gestisce pure sistemi di buste paga online

La truffa dei ladri d'identità sul web

Nell'era della tecnologia il furto d'identità e la relativa truffa viaggiano in internet. È accaduto a un ragazzo di Lavis al quale gli hacker hanno violato l'indirizzo di posta elettronica saccheggiando tutti gli indirizzi email e distruggendo oltre 1.400 file. Poi sono partite le email, false, con richiesta d'aiuto economico. E qui sta la truffa, un paio di conoscenti del ragazzo hanno abboccato versando circa mille sterline agli hacker