L'annuncio: Ilaria Salis è una parlamentare europea di Alleanza Verdi e Sinistra
La neo eletta è ancora in Ungheria ai domiciliari e con cavigliera elettronica. Il padre Roberto: «Adesso tocca al ministro Tajani»
La neo eletta è ancora in Ungheria ai domiciliari e con cavigliera elettronica. Il padre Roberto: «Adesso tocca al ministro Tajani»
Lo scrive online il quotidiano Il Foglio il quale, citando fonti del partito e del governo, riferisce che oggi sarà il corpo diplomatico italiano ad autenticare la firma dell'insegnante lombarda detenuta da 14 mesi in Ungheria, in attesa del processo per un'accusa relativa a un'aggressione a tre neonazisti
IL CASO Ilaria Salis detenuta a Budapest, il governo Meloni non si muove
VIDEO laria Salis portata ancora in catene in tribunale a Budapest
"Il presidente della Repubblica può intervenire sul governo Orban e smuovere il governo italiano perché evidentemente non ha fatto quello che doveva". Dopo 13 mesi di carcere preventivo, ieri all'insegnante milanese sono stati negati gli arresti domiciliari: è accusata di aggressione a tre neonazisti (prognosi di 5 e 8 giorni)
VIDEO laria Salis portata ancora in catene in tribunale a Budapest
Lettera dal carcere dell'antifascista italiana detenuta in Ungheria in condizioni da tempo denunciate per crudeltà e violazione di diritti. "Chiudo gli occhi e lancio lo sguardo oltre le mura di questo cieco carcere: scorgo le vicende di uomini e donne come ricambi in tessuti su arazzi che raffigurano storie più ampie. Storie di ricchezza e di miseria, di potere, di sopraffazione e di sfruttamento. Storie di guerre e di eserciti. Storie di un mondo in cui ancora si uccidono bambini"