Manovra da 36 miliardi, tagli a spesa e tasse nazionali. Allarme sul gettito per gli enti locali
Ieri sera il governo ha varato la legge di stabilità, che prevede una manovra da 36 miliardi le cui coperture sono distribuite tra 11 miliardi di aumento del deficit (che nel 2015 arriverà così al 2,9% del Pil sfiorando dunque il limite del 3%); 15 da tagli alla spesa pubblica; 3,8 dal recupero di evasione fiscale; uno dall'aumento delle tasse sulle slot machine; 3,6 dall'incremento del prelievo sulle rendite finanziarie. Fra le uscite, previsti 9,5 miliardi per confermare il bonus di 80 euro in busta paga, quasi due miliardi per il taglio dei contributi dei nuovi lavoratori assunti a tempo indeterminato e cinque per l'abbattimento dell'Irap.